-20 per cento per la rete Siena città cablata

SIENA. Il Comune di Siena percorre la strada della cosiddetta reinternalizzazione, riportando all’interno dell’ente competenze e funzioni anche nella gestione del servizio di diffusione e di assistenza tecnica del segnale tv attraverso la rete cablata, che consentì, all’inizio dello scorso decennio, di togliere le antenne dai tetti del centro storico.
Dopo un lungo e complesso negoziato, ieri la Giunta ha, infatti, approvato le nuove linee di indirizzo per le attività inerenti l’infrastruttura tecnica del programma “Siena città cablata”, allo scopo di individuare margini di riduzione dei costi, migliorare i livelli di servizio attuali in riferimento alla manutenzione del sistema e riassumere in proprio la gestione dei rapporti con i fornitori dei diversi servizi.
La manutenzione del sistema è a carico di Telecom e ciò consente agli utenti di risparmiare sui costi di intervento in caso di guasti e di ricorso ad antennisti privati, come avviene per le zone escluse dal servizio. “Pur partendo da condizioni non molto favorevoli – commenta l’assessore ai Sistemi informativi, Mauro Balani – per come sono stati impostati originariamente i rapporti con Telecom, che è proprietaria della rete, e il Consorzio Terrecablate, soggetto responsabile della diffusione dei segnali audio e video, dopo molti confronti ed approfondimenti siamo riusciti a migliorare alcuni aspetti importanti di natura economica e contrattuale. Innanzitutto il costo annuo per i servizi base è stato abbattuto di circa il 20%, con un risparmio di oltre100mila euro; inoltre, saranno ridotti di tempi di risoluzione dei malfunzionamenti della rete e, quindi, i termini medi di intervento a seguito di reclami”.
Viene confermato lo svolgimento in economia delle funzioni di help desk, cioè di interlocuzione nei confronti dell’utenza, che viene svolto dall’inizio del 2013 dal personale dell’URP, l’ufficio comunale di relazioni col pubblico. “La sperimentazione di questi mesi – prosegue Balani – ha prodotto buoni risultati e quindi confermeremo questa organizzazione, sia in termini di razionalizzazione del personale e di risparmi ottenuti, sia per i livelli qualitativi del servizio di assistenza nella raccolta delle segnalazioni dell’utenza”.