Valentini: "Le aliquote sono al di sotto del massimo possibile

“Abbiamo scelto di non utilizzare il massimo dell’imposizione che potevamo attuare – dichiara il sindaco Bruno Valentini – contenendo quindi il tributo per i cittadini, nonostante i forti tagli dei trasferimenti statali alle Amministrazioni Locali e la cessazione dei contributi della Fondazione per la spesa corrente. Tagli che stanno mettendo in forte difficoltà i Comuni. Ad esempio il Comune di Siena ha ricevuto solo adesso l’acconto per il rimborso delle spese degli uffici giudiziari del 2012, per un importo che ne copre a malapena il 23%”.
Più in generale, i Comuni attendono ancora dallo Stato molti finanziamenti indispensabili per il loro funzionamento come, ad esempio, il conguaglio del trasferimento compensativo della mini-IMU 2013. Inoltre sono molte le incertezze: manca ancora la definizione del Fondo di Solidarietà Comunale (FSC) 2013 e mancano i parametri di calcolo del Fondo Solidarietà Comunale 2014. Insomma sono ancora tante le insicurezze che costringono gli Enti a fondare le proprie previsioni 2014 su importi non del tutto certi. Siena è fra quei Comuni, circa il 20% del totale, che ha già stabilito le aliquote per il 2014 fornendo informazioni certe ai contribuenti e garantendosi le entrate indispensabili per non ricorrere ulteriormente all’indebitamento bancario e per rispettare le scadenze dei pagamenti ai fornitori, col concreto rischio di incorrere in sanzioni.
“Per quanto riguarda le detrazioni per la TASI – sottolinea ancora il sindaco Valentini- insieme alla maggioranza consiliare abbiamo introdotto una ragionata gamma di agevolazioni ed esenzioni di spiccato carattere sociale. Per le abitazioni con rendita catastale totale (incluse le pertinenze) fino a Euro 1.200, la detrazione è di Euro 50; è prevista inoltre una detrazione di Euro 25 per ogni figlio di età inferiore a 26 anni e residente nell’unità immobiliare, quando la rendita catastale è inferiore a Euro 1.500. L’ esenzione totale dalla TASI è invece prevista per i contribuenti con reddito imponibile IRPEF non superiore a Euro 10.000, se la rendita catastale totale dell’abitazione è inferiore a Euro 500”.
SCHEMA INFORMAZIONI UTILI:
La prima scadenza della TASI sarà il 16 /06/2014 e la tassa si pagherà con modello F24. Il calcolo potrà essere eseguito anche mediante il programma messo a disposizione dal Comune di Siena sul proprio sito, all’indirizzo http://www.comune.siena.it/Il-Comune/Servizi/Pagare-tasse-e-tributi .
Le Aliquote TASI sono le seguenti:
· Aliquota per “abitazione principale” comprese le pertinenze: 3.1 per mille;
· Aliquota per “fabbricati rurali strumentali”: 1 per mille;
· Aliquota ordinaria: 0.6 per mille – per le altre fattispecie;
· Sono esenti gli alloggi locati a “canone concordato”;
· In caso di alloggi non utilizzati direttamente dal possessore, la quota a carico dell’occupante è del 10% e quella del possessore del 90%.
Le Detrazioni e Esenzioni TASI “prima casa” sono le seguenti:
· Per rendita catastale totale (abitazione+pertinenze) fino ad Euro 1.200: Detrazione Euro 50;
· Per rendita catastale totale (abitazione+pertinenze) oltre Euro 1.200: Detrazione Euro 0;
· Ulteriore detrazione di Euro 25,00 per ogni figlio residente anagraficamente e dimorante nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, di età non superiore a 26 anni, nei casi in cui la rendita catastale totale (abitazione + pertinenze) sia inferiore ad Euro 1.500;
· Esenzione totale dal pagamento della TASI per i contribuenti con reddito imponibile IRPEF nell’anno precedente non superiore ad € 10.000, nei casi in cui la rendita catastale totale (abitazione + pertinenze) sia inferiore ad Euro 500”.