
SIENA. Dare sostegno a tutti i malati e ai bisognosi, in ogni parte del mondo.
Questo l’obiettivo della XVIII Giornata del malato che sarà celebrata domani (11 febbraio), anche al policlinico Santa Maria alle Scotte.
Il tema scelto quest’anno è “La Chiesa a servizio dell’Amore per i sofferenti”, con iniziative promosse da Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, Azienda Usl 7, Università degli Studi di Siena, ACOS, AVO, AMCI, Cappellania Ospedaliera e Ufficio per la Pastorale della Sanità. In particolare alle ore 14.30, presso l’aula 6 del centro didattico, si terrà un incontro per confrontarsi sulle diverse iniziative di assistenza e solidarietà realizzate per le popolazioni dei Paesi più poveri.
“Il messaggio che vogliamo diffondere tutti insieme – spiega lo pneumologo Giuseppe Marcianò, referente ACOS – è che il sostegno offerto a una persona in difficoltà, fisica, psichica o spirituale, ha valore di per sé. L’aiuto va dato senza esitazioni perchè riempie il cuore di chi lo offre e di chi lo riceve”. Al convegno parteciperanno esponenti del mondo cattolico e di quello laico, con esperienze personali concrete: suor Ginetta De Santi, che da molti anni aiuta i bisognosi alla Mensa dei Poveri, la dottoressa Paola Giustiniani, oculista, impegnata nelle realizzazione di una scuola per i bambini meno fortunati del Madagascar e Giovanni Tondo, direttore della Caritas Diocesiana di Siena. La Giornata proseguirà alle 16, al piano 1s del I lotto, con la Santa Messa, celebrata da Monsignor Antonio Buoncristiani.