Presentazione del nuovo provveditore al sindaco

SIENA: La presidente della Fondazione Mps, Antonella Mansi, e il provveditore Enrico Granata, sono entrati pochi minuti fa a palazzo comunale per un incontro con il sindaco Bruno Valentini. E’ la presentazione del nuovo dg dell’ente, nominato il 31 dicembre scorso, che dopo il sindaco incontrerà anche Simone Bezzini, presidente della Provincia. “E’ solo un incontro di presentazione alle istituzioni” ha detto la presidente Mansi ai giornalisti. Domani è previsto un primo incontro con la stampa.
Aggiornamento 17,30
“Devo entrare ancora nelle situazioni della Fondazione Mps. Questo è il mio primo giorno a Siena”, così Enrico Granata, direttore generale della Fondazione Mps al termine dell’incontro con il sindaco durato cinquanta minuti. Nel corso dell’incontro oltre ai problemi della Fondazione hanno parlato anche di altri aspetti legati all’Accademia Musicale Chigiana, alla Sansedoni spa e alla Siena Biotech.
“Mi sembra una persona ben inserita nel sistema bancario, una buona scelta – ha detto il sindaco -. Credo sia stato anche il profilo che ha portato la presidente a sceglierlo”. Valentini parla bene di Mansi: “non è una marziana – ha proseguito – e sa come integrarsi nelle politiche di governo della Fondazione”. Una scelta che secondo Valentini “coerente” con le politiche “messe in atto dalle banche italiane”.
Il sindaco ha anche parlato dell’ipotesi di una presa di posizione legale della banca nei confronti della Fondazione. “Il top management di Mps deve allinearsi alle decisioni prese dall’assemblea degli azionisti del 28 dicembre scorso: quello che deve fare è scritto in quel documento. Riaprire il ‘derby’ sarebbe il modo peggiore per cominciare il 2014 – ha aggiunto – loro devono svolgere il loro ruolo e tutti dobbiamo lavorare con serenità”.
“Viola alla Bpm? Mi auguro che questo non succeda, aspettiamo”, ha risposto così la presidente Mansi ai giornalisti che le chiedevano un commento sulle voci di un passaggio di Fabrizio Viola, ad di Banca Mps alla Popolare di Milano. In realtò, ha aggiunto: “Noi abbiamo gia’ iniziato a lavorare serenamente. Ce n’è un gran bisogno”. “Ci piace parlare di futuro”, ha aggiunto Mansi al termine del colloquio.
Aggiornamento 17,30
“Devo entrare ancora nelle situazioni della Fondazione Mps. Questo è il mio primo giorno a Siena”, così Enrico Granata, direttore generale della Fondazione Mps al termine dell’incontro con il sindaco durato cinquanta minuti. Nel corso dell’incontro oltre ai problemi della Fondazione hanno parlato anche di altri aspetti legati all’Accademia Musicale Chigiana, alla Sansedoni spa e alla Siena Biotech.
“Mi sembra una persona ben inserita nel sistema bancario, una buona scelta – ha detto il sindaco -. Credo sia stato anche il profilo che ha portato la presidente a sceglierlo”. Valentini parla bene di Mansi: “non è una marziana – ha proseguito – e sa come integrarsi nelle politiche di governo della Fondazione”. Una scelta che secondo Valentini “coerente” con le politiche “messe in atto dalle banche italiane”.
Il sindaco ha anche parlato dell’ipotesi di una presa di posizione legale della banca nei confronti della Fondazione. “Il top management di Mps deve allinearsi alle decisioni prese dall’assemblea degli azionisti del 28 dicembre scorso: quello che deve fare è scritto in quel documento. Riaprire il ‘derby’ sarebbe il modo peggiore per cominciare il 2014 – ha aggiunto – loro devono svolgere il loro ruolo e tutti dobbiamo lavorare con serenità”.
“Viola alla Bpm? Mi auguro che questo non succeda, aspettiamo”, ha risposto così la presidente Mansi ai giornalisti che le chiedevano un commento sulle voci di un passaggio di Fabrizio Viola, ad di Banca Mps alla Popolare di Milano. In realtò, ha aggiunto: “Noi abbiamo gia’ iniziato a lavorare serenamente. Ce n’è un gran bisogno”. “Ci piace parlare di futuro”, ha aggiunto Mansi al termine del colloquio.