
Qual è allora il problema? L’attuale normativa italiana prevede che i fanghi possano essere traspostati e smaltiti su tutto il territorio nazionale, senza alcuna possibilità da parte degli enti locali di porre dei limiti. E’ su questo punto, e non sul riutilizzo dei fanghi in agricoltura, che questa amministrazione ha avviato una riflessione, che ha già coinvolto numerose amministrazioni comunali. Nella fase attuale, in cui registriamo un aumento degli impianti di depurazione e, di conseguenza, delle quantità dei fanghi prodotti, questa amministrazione ha intenzione di farsi promotrice nei confronti del governo e della comunità europea, che è in fase di revisione della direttiva vigente, di iniziative volte all’introduzione del principio di “prossimità”.
Questo principio consentirebbe ad ogni realtà provinciale o interprovinciale – nel nostro caso, dopo l’entrata in vigore della Legge regionale n 61, la programmazione sarà unitaria per le tre province di Siena, Arezzo e Grosseto – di preoccuparsi dello smaltimento dei fanghi prodotti dagli impianti di depurazione presenti sul proprio territorio, aprendo un virtuoso percorso di responsabilizzazione che ha già prodotto, dove applicato, notevoli miglioramenti dal punto di vista ambientale; basti pensare al ‘principio di autosufficienza’ per il ciclo completo dei rifiuti urbani. Una modifica della normativa non farebbe venir meno la necessità di continuare a effettuare i controlli, né di prestare la massima attenzione nella fase di rilascio delle autorizzazioni, ma eviterebbe sicuramente costi economici e ambientali ingiustificati, in primis quello del trasposto. Per queste ragioni – forte della condivisione delle amministrazioni locali con cui abbiamo già aperto il confronto – la Provincia di Siena, utilizzando le funzioni di propria competenza e le opportunità di intervenire nella revisione della normativa nazionale e comunitaria, si muoverà per proporre una modifica ritenuta giusta e tecnicamente percorribile.
Gabriele Berni
Assessore energia e ambiente della Provincia di Siena