La replica, documentata, alle dichiarazioni di Ceccuzzi

SIENA. Circa la famosa lettera della Fondazione MPS del 21 dicembre 2011 contenente clausole di salvaguardia relative ai contributi da erogare al Comune di Siena, nei giorni scorsi, sulla stampa, si è letto di un rimpallo di responsabilità fra l’ex-sindaco ed alcuni ex-consiglieri comunali.
Questi ultimi sostenevano di non conoscere i contenuti di tale lettera al momento dell’’approvazione, a maggioranza, del bilancio comunale preventivo 2012, nel gennaio 2012. L’’ex-sindaco sostiene invece che la situazione era nota alla conferenza dei capigruppo. Nella veste di ex-consigliere comunale, e capogruppo, posso dare la mia, documentata, testimonianza.
Il consiglio comunale ha potuto disporre della citata lettera della Fondazione MPS del 21 dicembre 2011, e conoscerne quindi i contenuti, solo in seguito a richiesta di accesso agli atti presentata in data 11 maggio 2012 dal sottoscritto, primo firmatario, e dai colleghi consiglieri Andrea Corsi, Francesca Mugnaini e Gianluca Ranieri (cfr. prot. n. 21247 del Comune di Siena).
Marco Falorni
Questi ultimi sostenevano di non conoscere i contenuti di tale lettera al momento dell’’approvazione, a maggioranza, del bilancio comunale preventivo 2012, nel gennaio 2012. L’’ex-sindaco sostiene invece che la situazione era nota alla conferenza dei capigruppo. Nella veste di ex-consigliere comunale, e capogruppo, posso dare la mia, documentata, testimonianza.
Il consiglio comunale ha potuto disporre della citata lettera della Fondazione MPS del 21 dicembre 2011, e conoscerne quindi i contenuti, solo in seguito a richiesta di accesso agli atti presentata in data 11 maggio 2012 dal sottoscritto, primo firmatario, e dai colleghi consiglieri Andrea Corsi, Francesca Mugnaini e Gianluca Ranieri (cfr. prot. n. 21247 del Comune di Siena).
Marco Falorni