Estra è la multiutility leader del centro Italia

SIENA. Ammontano a 695,8 milioni di euro i ricavi realizzati nel 2013 (+7,4% rispetto al 2012) dal gruppo Estra, multiutility attiva principalmente nel settore della distribuzione, vendita e trading del gas naturale, e nella vendita di energia elettrica. Durante l’esercizio 2013 il Gruppo, tramite i 6.097 km di rete, ha distribuito 780 milioni di metri cubi di gas naturale, ha commercializzato 920 milioni di metri cubi di gas naturale ed oltre un milione di metri cubi di gas propano liquido. Nell’area energia elettrica sono stati venduti 465 Gwh. Il numero complessivo dei clienti (gas ed energia elettrica) si è attestato a 438.000 unità.

“L’esercizio trascorso – ha affermato il presidente Roberto Banchetti – ha fatto registrare una crescita importante del trading ed una crescente presenza nell’up-stream che, attraverso la diversificazione dei fornitori, ci ha consentito una maggiore competitività con ricadute positive sui nostri clienti e sul territorio. Nel 2013 Estra ha costituito, unitamente alla Multiservizi di Ancona, la società EDMA. Tale iniziativa porterà a regime ad una entità in grado di esprimere un fatturato di oltre 270 milioni di euro e contare su 200.000 clienti nel bacino territoriale delle Marche, Umbria, Molise e Lazio. Il triennio 2014-2016 ci vedrà impegnati nel consolidamento e nella crescita del Gruppo, in particolare con investimenti nel servizio della distribuzione del gas naturale. Tale settore vedrà svolgersi, su tutto il territorio nazionale, le gare per l’affidamento della gestione”.
Il margine operativo lordo si attesta a 59,4 milioni di euro, in diminuzione rispetto al 2012 a causa sia delle miti condizioni climatiche, sia della regolamentazione tariffaria decisa dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. Il risultato ante oneri finanziari del Gruppo ammonta a 26 milioni di euro, mentre quello ante imposte a 21 milioni. Gli investimenti raggiungono quota 18,3 milioni di euro principalmente attribuibili alla distribuzione del gas (12,1 milioni di euro tra reti e allacciamenti) e 2,6 milioni di euro derivanti dall’innovazione tecnologica ed all’efficientamento. Il patrimonio netto passa da 229,4 milioni di euro del 2012 a 241,1 milioni di euro del 2013 anche per effetto dell’aumento di capitale sottoscritto dai soci di ESTRA nel corso del 2013 (9,6 milioni di euro).
In occasione dell’approvazione del bilancio 2013, Estra ha anche approvato le linee guida di sviluppo strategico dell’azienda. Questi i pilastri individuati per il triennio 2014-2016:

• incremento delle quote di mercato, attraverso:

1. crescita per linee interne tramite il rafforzamento della multicanalità, delle piattaforme informatiche e attraverso lo sviluppo di tecnologie innovative, al fine del consolidamento e ampliamento dell’attuale portafoglio clienti del gruppo;
2. crescita per linee esterne per il tramite di acquisizioni di società operanti nel settore di riferimento di ESTRA, ed all’implementazione di partnership principalmente con realtà del Centro Italia, così come è già avvenuto con la nascita di EDMA;

• integrazione nella filiera, mediante il consolidamento e lo sviluppo delle attività di trading del gas e dell’energia elettrica attraverso il perseguimento delle attività di sales trading e optimization trading;
• ampliamento delle reti, tramite la partecipazione alle gare per il mantenimento della rete di distribuzione di gas naturale nella province storiche e per l’acquisizione di nuova rete in specifici ambiti del Centro Italia.