"Tutte le associazioni si uniscano alla proposta di Cicali"
SIENA. Dagli Ecodem di Siena ricevimo e pubblichiamo.
L’idea degli EcoDem è infatti che il tema delle Mura non vada visto a se stante, ma vada inserito in un progetto più ampio che riguardi il recupero delle Valli verdi e la valorizzazione delle Fonti, così da esaltare gli aspetti storici-architettonici e paesaggistici delle valli verdi interne e esterne alle mura, la cui prima espressione è per l’appunto la realizzazione del Parco del Buongoverno
Le preoccupazioni relative all’attuale stato delle Mura induce taluno e pensare alle Mura come priorità assoluta, ma disgiungere le azioni per il loro recupero da un progetto complessivo sulle aree prospicienti (sul quale tra l’altro l’impegno economico non sarebbe certo esorbitante) significherebbe rischiare di abbandonare poi le mura a loro stesse, così come sta succedendo con le Fonti di Follonica e di Ovile restaurate, ma ora isolate e pressochè impraticabili, destinate ad un nuovo declino.
Le Mura vivranno solo se vivrà l’ambiente circostante.
Riteniamo infatti che le Mura rinascerebbero veramente solo se inserite in un contesto in cui lungo le mura stesse corressero percorsi multifunzionali, per lo svago e il trekking, ma anche di passaggio dai parcheggi esterni al centro città, nonchè brevi percorsi radiali, interni alle valli verdi, destinati all’uso della bicicletta e al cicloturismo. In quest’ottica il sistema Mura e Valli si inserirebbe perfettamente in un “percorso delle Fonti” che avrebbe una indubbia valenza turistica.
Gli EcoDem ritengono del resto che attraverso questi parchi territoriali attorno alle Mura si possa sviluppare a Siena una “cultura della sostenibilità” importante caratteristica per Siena città europea della cultura.
Fatte queste premesse la proposta degli EcoDem è quella di riunire tutte le associazioni ambientaliste in un coordinamento degli “Amci delle Mura e delle Valli” che assieme ai rappresentanti delle Contrade si impegni non solo per monitorare che l’Amministrazione Comunale si muova concretamente in tal senso, ma dia reale disponibilità per eventuali opere di piccola bonifica nelle aree suddette. Inoltre tale coordinamento dovrebbe chiedere ed ottenere di essere invitato permanente di tutte le riunioni della Commissione Ambiente e Territorio del Comune che tratti questi argomenti, così da svolgere una funzione di stimolo e pressione costante verso l’Amministrazione.
Questo appello viene inviato alle seguenti associazioni: Legambiente, WWF, Italia Nostra, Amici della Terra, Movimento Difesa del Cittadino, ARCI, ma è ovviamente aperto a tutte le associazioni che ritengano di poter dare un contributo agli “Amici delle Mura e delle Valli”.”
