I Carabinieri hanno pedinato i due spacciatori
SIENA. I Carabinieri della Stazione di Siena Centro, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato due persone: un italiano, A.N., ventottenne pregiudicato e un albanese T. M., ventenne incensurato, regolare sul territorio nazionale.
I militari da diverse settimane stavano controllando il flusso anomalo delle sostanze stupefacenti vendute “al minuto” nel centro Storico di Siena. Così hanno notato in piazza del Campo lo strano comportamento di una persona che veniva costantemente avvicinato da numerosi avventori dei locali pubblici dei dintorni. Le osservazioni dei Carabinieri hanno permesso di appurare che due giovani, uno dei quali dipendente di un noto esercizio commerciale, contattavano i clienti per lo spaccio di cocaina, mentre l’albanese extracomunitario si occupava di reperire e nascondere lo stupefacente. I Carabinieri della Stazione di Siena Centrohanno scoperto dove il giovane italiano si riforniva e che la fonte di approvvigionamento si nascondeva in un appartamento del centro storico con la cocaina già suddivisa in quantitativi pronti allo spaccio.
Nel pomeriggio del 27 luglio è scattata l’operazione “Bulldozer, con il classico pedinamento: A.N. andava nei pressi di Piazza del Campo, dove ad attenderlo c’era il giovane albanese T.M. I due entravano nel portone del palazzo e poi l’italiano saliva a bordo della propria macchina e ripartiva. I Carabinieri hanno diviso la squadra in modo da tenere sotto controllo entrambi: una teneva sotto controllo l’abitazione dell’albanese. La seconda squadra continuava a seguire l’italiano, fermandolo e sottoponendolo alla perquisizione personale che permetteva di rinvenire 6 confezioni di cocaina per un totale di 6 gr., già suddivise per lo spaccio. L’uomo è stato arrestato.L’albanese è stato fermato poco dopo all’uscita dall’appartamento e sottoposto ad una perquisizione sia personale che domiciliare, nel corso della quale si rinvenivano 6 confezioni in cellophane termosaldate per un totale di gr.20 di cocaina suddivisa in dosi. Le bustine si trovavano in un nascondiglio all’interno dell’abitazione dove i Carabinieri hanno trovato anche la somma di mille euro, provento dello spaccio, una bilancia di precisione e materiale per il taglio e il confezionamento dello stupefacente.
Sono stati perquisiti due appartamenti nella zona del Centro e immediata periferia, con il sequestro di 25 gr. di cocaina e alcuni di hashish.Gli arrestati sono stati messi a disposizione del sostituto procuratore Antonino Nastasi, che ne ha disposto la custodia in Carcere. Dalle testimonianze di persone dedite al consumo di stupefacenti e dalll’esperienza acquisita sul campo è emerso che i due erano dediti in via continuativa ed univoca all’attività illecita di spaccio di cocaina.
Due giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Siena, quali assuntori di sostanza stupefacente perché trovati in possesso rispettivamente di gr.1,2 di cocaina e gr.6,5 di hashish.
I militari da diverse settimane stavano controllando il flusso anomalo delle sostanze stupefacenti vendute “al minuto” nel centro Storico di Siena. Così hanno notato in piazza del Campo lo strano comportamento di una persona che veniva costantemente avvicinato da numerosi avventori dei locali pubblici dei dintorni. Le osservazioni dei Carabinieri hanno permesso di appurare che due giovani, uno dei quali dipendente di un noto esercizio commerciale, contattavano i clienti per lo spaccio di cocaina, mentre l’albanese extracomunitario si occupava di reperire e nascondere lo stupefacente. I Carabinieri della Stazione di Siena Centrohanno scoperto dove il giovane italiano si riforniva e che la fonte di approvvigionamento si nascondeva in un appartamento del centro storico con la cocaina già suddivisa in quantitativi pronti allo spaccio.
Nel pomeriggio del 27 luglio è scattata l’operazione “Bulldozer, con il classico pedinamento: A.N. andava nei pressi di Piazza del Campo, dove ad attenderlo c’era il giovane albanese T.M. I due entravano nel portone del palazzo e poi l’italiano saliva a bordo della propria macchina e ripartiva. I Carabinieri hanno diviso la squadra in modo da tenere sotto controllo entrambi: una teneva sotto controllo l’abitazione dell’albanese. La seconda squadra continuava a seguire l’italiano, fermandolo e sottoponendolo alla perquisizione personale che permetteva di rinvenire 6 confezioni di cocaina per un totale di 6 gr., già suddivise per lo spaccio. L’uomo è stato arrestato.L’albanese è stato fermato poco dopo all’uscita dall’appartamento e sottoposto ad una perquisizione sia personale che domiciliare, nel corso della quale si rinvenivano 6 confezioni in cellophane termosaldate per un totale di gr.20 di cocaina suddivisa in dosi. Le bustine si trovavano in un nascondiglio all’interno dell’abitazione dove i Carabinieri hanno trovato anche la somma di mille euro, provento dello spaccio, una bilancia di precisione e materiale per il taglio e il confezionamento dello stupefacente.
Sono stati perquisiti due appartamenti nella zona del Centro e immediata periferia, con il sequestro di 25 gr. di cocaina e alcuni di hashish.Gli arrestati sono stati messi a disposizione del sostituto procuratore Antonino Nastasi, che ne ha disposto la custodia in Carcere. Dalle testimonianze di persone dedite al consumo di stupefacenti e dalll’esperienza acquisita sul campo è emerso che i due erano dediti in via continuativa ed univoca all’attività illecita di spaccio di cocaina.
Due giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Siena, quali assuntori di sostanza stupefacente perché trovati in possesso rispettivamente di gr.1,2 di cocaina e gr.6,5 di hashish.
