
La delegazione è stata ricevuta Enrico Cecchetti, membro della deputazione amministratrice della Fondazione, a cui è stata consegnata una lettera di ringraziamento della municipalità di Taybe alla Fondazione Mps per il sostegno dato a quella città.
A 10 anni dalla sua nascita il programma 'Med Cooperation', che oggi annovera l'Unione Europea, la Fondazione Monte dei Paschi, la Cassa di Risparmio di Volterra e l'associazione 'Arte Continua', oltre alle Ong riunite di Co-Opera, interessa sei municipalità: Akko, Gerico, Nablus, Taybe, Haifa e Tulkarem, tre in territorio palestinese, tre in quello israeliano.
Khaled Jabali ha illustrato gli interventi effettuati nella sua città, abitata in massima parte da arabo-israeliani, ricca di storiche vestigia, che in questa prima fase si sono incentrati sul recupero di un’antica torre Mamelucca dove sorgerà il museo cittadino. Un recupero che verrà esteso poi anche ad una vicina piazza, nell’ambito di un intervento a tutto tondo condotto in primo luogo nelle scuole locali per sensibilizzare i giovani verso il patrimonio storico-architettonico, quindi rivolto alla valorizzazione dei prodotti locali e infine puntando sullo sviluppo di strutture per il turismo.
Il progetto, che prevede il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico artistico della città di Taybe, porta avanti il primario obiettivo di pace, dialogo e coesistenza tra palestinesi ed israeliani.
In foto: da sin. verso dx, Riccardo Sansone di Co.Opera, Khaled Jabali architetto responsabile dei beni culturali della Municipalità di Taybe, Enrico Cecchetti Fondazione Mps