Il presidente soddisfatto dell'iniziativa che ha visto insieme gli anziani e i bambini della Rodari di Pianella
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SIENA. Le note di vecchie melodie, ravvivate dal canto degli anziani dell’ASP “Città di Siena” e dei bambini della scuola primaria “G. Rodari” di Pianella, sostenuti dall’amorevole sguardo delle maestre e dei familiari, hanno arricchito la festa e salutato la chiusura dell’anno scolastico. L’ultimo atto di un anno speciale dove anziani e bambini, passato e futuro, si sono incontrati diventando compagni di viaggio ed insieme hanno costruito, abitato, animato uno spazio.
Le stanze di una casa di riposo sono diventate il loro territorio, un laboratorio, una bottega esperienziale nell’arte del vivere.
In quello spazio essi si sono dati la mano, aiuto scambievole, sviluppato forza e sostegno alle loro fragilità.
Al bambino l’anziano ha raccontato il suo passato, i suoi luoghi, i vecchi mestieri e nella narrazione ha trovato conferma della sua identità e al tempo stesso ha affidato a lui conoscenze di civiltà e valori necessari per educarlo alla vita. Al tempo stesso quest’ultimo attraverso l’ascolto, la sua attenzione, non solo ha trovato soddisfacimento alla sua curiosità, ma aprendo il cuore all’accoglienza ha regalato a quel vecchio riconoscimento sociale.
In quello spazio il bambino lo ha accettato e la sua gioia e la sua vivacità hanno calamitato mani artrosiche che senza sforzo si sono lasciati guidare nella creazione di forme fantastiche e dai mille colori.
Quasi per magia il ritrovarsi attorno al presepe e cantare brani natalizi hanno aperto il cuore a ricercare insieme melodie lontane nel tempo per ritrovare vecchi ricordi ed emozioni e riviverli sotto una luce nuova.
E così le note di quelle canzoni, riecheggiate nel giorno della festa, hanno fatto breccia nel cuore di tutti noi spettatori scatenando emozioni indimenticabili.
Anziani e bambini hanno colorato un giorno di festa.
Nello spazio di una casa di riposo si è generato BEN-ESSERE.
D’altronde quale è la mission di una struttura sociale se non quella di aprire a processi che facilitano il soddisfacimento dei bisogni delle persone che accoglie tra le sue mura?
Per raggiungere un tale traguardo è stato necessario individuare, costruire e sostenere un percorso e tutto questo è stato possibile grazie ad una alleanza tra il team animativo della struttura e il corpo docente della scuola di Pianella.
Il mio plauso e ringraziamento al dirigente scolastico Dott.ssa Luciana Lucioli, alle responsabili del Plesso insegnanti Licia Galgani e Nadia Chiancianesi e a tutte le insegnanti.
Un grazie particolare al nostro animatore Biagio Miresse ed ai suoi collaboratori del Campansi.
Un ultimo pensiero lo dedico a tutti voi bambini della scuola primaria di Pianella.
Il tempo ci farà dimenticare i vostri volti, ma le emozioni che avete regalato a tutti noi rimarranno a lungo nei nostri cuori.
Con gratitudine
Il Presidente ASP Città di Siena
Pier Luigi Corsi
Le stanze di una casa di riposo sono diventate il loro territorio, un laboratorio, una bottega esperienziale nell’arte del vivere.
In quello spazio essi si sono dati la mano, aiuto scambievole, sviluppato forza e sostegno alle loro fragilità.
Al bambino l’anziano ha raccontato il suo passato, i suoi luoghi, i vecchi mestieri e nella narrazione ha trovato conferma della sua identità e al tempo stesso ha affidato a lui conoscenze di civiltà e valori necessari per educarlo alla vita. Al tempo stesso quest’ultimo attraverso l’ascolto, la sua attenzione, non solo ha trovato soddisfacimento alla sua curiosità, ma aprendo il cuore all’accoglienza ha regalato a quel vecchio riconoscimento sociale.
In quello spazio il bambino lo ha accettato e la sua gioia e la sua vivacità hanno calamitato mani artrosiche che senza sforzo si sono lasciati guidare nella creazione di forme fantastiche e dai mille colori.
Quasi per magia il ritrovarsi attorno al presepe e cantare brani natalizi hanno aperto il cuore a ricercare insieme melodie lontane nel tempo per ritrovare vecchi ricordi ed emozioni e riviverli sotto una luce nuova.
E così le note di quelle canzoni, riecheggiate nel giorno della festa, hanno fatto breccia nel cuore di tutti noi spettatori scatenando emozioni indimenticabili.
Anziani e bambini hanno colorato un giorno di festa.
Nello spazio di una casa di riposo si è generato BEN-ESSERE.
D’altronde quale è la mission di una struttura sociale se non quella di aprire a processi che facilitano il soddisfacimento dei bisogni delle persone che accoglie tra le sue mura?
Per raggiungere un tale traguardo è stato necessario individuare, costruire e sostenere un percorso e tutto questo è stato possibile grazie ad una alleanza tra il team animativo della struttura e il corpo docente della scuola di Pianella.
Il mio plauso e ringraziamento al dirigente scolastico Dott.ssa Luciana Lucioli, alle responsabili del Plesso insegnanti Licia Galgani e Nadia Chiancianesi e a tutte le insegnanti.
Un grazie particolare al nostro animatore Biagio Miresse ed ai suoi collaboratori del Campansi.
Un ultimo pensiero lo dedico a tutti voi bambini della scuola primaria di Pianella.
Il tempo ci farà dimenticare i vostri volti, ma le emozioni che avete regalato a tutti noi rimarranno a lungo nei nostri cuori.
Con gratitudine
Il Presidente ASP Città di Siena
Pier Luigi Corsi