Elette, revisione Albi dei giudici popolari e quella per l'uso della Fortezza Medicea
SIENA. Il Consiglio Comunale, nella seduta di ieri (18 luglio), ha deliberato la costituzione di tre commissioni consiliari in base alle proprie norme statutarie.
La commissione “Elette”, con funzioni di proposta e controllo sull’attività amministrativa per il rispetto delle donne sanciti in Costituzione e nella normativa nazionale e regionale, è composta da Carolina Persi, Rita Petti, Giulia Periccioli, Stefania Bufalini, Katia Leolini (Partito Democratico), Laura Sabatini (Siena Cambia) e Laura Vigni (Sinistra per Siena, Rifondazione Comunista e Siena si Muove).
Prima della ratifica delle componenti della commissione, il consigliere Stefania Bufalini ha espresso, a nome di tutta l’aula, solidarietà nei confronti del Ministro per l’integrazione, Cécile Kyenge, “insultata anche perché donna, con atteggiamento tipico di una retrocultura maschilista da basso impero” dal senatore Roberto Calderoli della Lega nord con “parole oltremodo offensive e profondamente razziste”.
Nominata anche la commissione comunale per la revisione degli Albi dei giudici popolari nella Corte d’Assise e nella Corte d’Assise d’Appello, la quale prevede, oltre al Sindaco, un consigliere di maggioranza e uno di minoranza: rispettivamente, Simone Lorenzetti (Riformisti) e Marco Falorni (Impegno per Siena).
Stabilita, infine, la commissione per l’uso della Fortezza Medicea, chiamata a curare, in supporto alla Giunta, l’esame e l’istruttoria delle richieste per la concessione dell’area: il Sindaco Valentini sarà affiancato dai due consiglieri di maggioranza Massimiliano Bruttini (PD) e Pasqualino Cappelli (Siena Cambia) e dai due di minoranza Massimo Bianchini (Nero su Bianco) e Laura Vigni (Sinistra per Siena, Rifondazione Comunista e Siena si Muove).
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