Entusiasmo giovedì sera per la cena fusion tra Cilento e Valdichiana Altri incontri tra cuochi in autunno

MONTEPULCIANO. La pasta e patate alla Cilentana impreziosite dalle erbe aromatiche colte pochi minuti prima nell’orto biologico di Salcheto. O le melanzane M’buttunate guarnite con l’Achillea della Valdichiana, e poi servite con crocchette di pasta fritta. Sotto un cielo stellato con vista su Montepulciano, il pubblico di Girogustando giovedì sera ha potuto appassionarsi alla preparazione in piazza – o meglio, sopra la cantina – del menu fusion condiviso tra Indigeno cucina terrestre e Cucina San Salvatore di Capaccio Paestum.
Un serata di esaltazione sensoriale, “che valorizza le peculiarità di questo territorio nell’incontro con un’altra terra di ricca di sapori e saperi” secondo il Sindaco di Montepulciano Michele Angiolini, presente all’evento. Un menu a “12 braccia” che ha esaltato il percorso tra campi, vigne e cucina condotto da Dario Franceschini e Silvia Priezel (cuochi di Indigeno), Maurizio La Rocca e Antonella Marino (casaro e cuoca-pastaia di San Salvatore), e dai winemakers Michele Manelli e Franco Manganelli. Secondo il Presidente di Confesercenti Siena, Leonardo Nannizzi un “epilogo culminante per la prima parte di Girogustando 2025”, caratterizzata da tre eventi allestiti tra maggio e giugno. La rassegna degli incontri tra cuochi d’Italia, manifestazione di punta nell’ambito di Vetrina Toscana tornerà in autunno, ripartendo da Grosseto: dettagli su www.girogustando.tv.
Immagini: alcuni momenti della serata a Indigeno cucina terrestre – Salcheto (Montepulciano).