A ripercorrere le figure delle due donne saranno le storiche dell’arte Silvia Mascalchi e Lucia Mannini. Con #DIALOGHI prosegue “Varie ed Eventuali”
SAN GIMIGNANO. Due figure femminili eterogenee, distanti nel tempo e nelle abitudini, saranno le protagoniste di #DIALOGHI Félicie de Fauveau e Lydia Campatelli, terzo incontro nel calendario della rassegna del Comune di San Gimignano “Varie ed Eventuali – Ritratti della città, di donne e di libri”. L’appuntamento è Sabato 21 Maggio presso la Biblioteca Comunale “Ugo Nomi Venerosi Pesciolini” in Via Folgore, 17 a San Gimignano.
Saranno le storiche dell’arte Silvia Mascalchi e Lucia Mannini a confrontarsi su Félicie de Fauveau, scultrice francese attiva a Firenze dal 1833 fino alla morte, e Lydia Campatelli, che nel 2005 ha lasciato in eredità al FAI (Fondo Ambiente Italiano) la sua casa in via San Giovanni, recentemente aperta al pubblico. Durante la serata sarà presentato il libro di Silvia Mascalchi Félicie de Fauveau. Una scultrice romantica da Parigi a Firenze pubblicato dalla Casa Editrice Leo S. Olschki nella collana Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux – Studi. L’autrice, che è stata docente all’Istituto d’Arte e all’Università di Firenze e che attualmente lavora nella sezione Servizi Educativi del Polo Museale Toscano, ha ripercorso le tracce della presenza dell’artista francese grazie ad una ricca base documentaria.
“Varie ed Eventuali” si concluderà Sabato 28 Maggio alle 10:00 presso la Biblioteca Comunale, con un laboratorio per bambini del progetto “Libri Liberi” a cura dell’Associazione “Gentil Gesto. Esercizi d’arte quotidiana”. La rassegna è nell’ambito delle iniziative legate a Il Maggio dei Libri, la campagna ideata dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale della lettura nella crescita personale, culturale e civile.
