L'assessore Ferretti ha presentato il piano del Comune
di Augusto Mattioli
SIENA. Un piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici di proprietà comunale è stato presentato questa mattina dal comune di Siena. Un documento che secondo quanto ha puntualizzato l’assessore Anna Ferretti “rappresenta lo strumento di programmazione del Comune, in collaborazione con l’Osservatorio sulle barriere architettoniche. Una sinergia in atto anche con lo staff di Siena Capitale 2019 che con il progetto Para Site prevede lo sviluppo di idee innovative che rendano la città pienamente accessibile”. Dunque un documento di indirizzo che dovrebbe portare in un futuro, sperabilmente non lontano viste le caratteristiche particolari della città soprattutto nel centro storico, ad un miglioramento nella fruizione di Siena da parte di persone con varie e differenti disabilità da affrontare con soluzioni appunto differenti. Del piano, di cui sono state fornite varie tavole preparate dai tecnici, prevede la suddivisione in quaranta lotti funzionali urbani del territorio comunale, su alcuni dei quali i tecnici hanno effettuato le prime sessanta rilevazioni con schede dove i livelli di accessibilità analizzati sono stati riportati su tavole grafiche. Oggetto di rilevazione gli edifici di proprietà comunale, le zone di uso pubblico come incroci viari, monumenti, parchi, marciapiedi, collegamenti tra le zone di uso pubblico e gli edifici. Il piano sarà utilizzato nel quadro degli interventi previsti dal piano triennale dei lavori pubblici del comune.
Tra gli otto luoghi poco accessibili la sede del Comando dei Vigili urbani in via Tozzi, la scuola materna “Il Monumento”, per la quale è, però, già in corso un progetto per renderla parzialmente accessibile, il plesso elementare “A. Sclavo”, l’autoparco comunale, l’ingresso al civico 1 della Biblioteca degli Intronati, la Chiesa della Santissima. Annunziata, l’intersezione tra via Battisti e Pescaia e il marciapiede in via Ricasoli. Un piano che andrà avanti progressivamente anche in relazione alle disponibilità finanziarie del comune. In ogni caso anche se il piano è è ancora in fase di elaborazione possono ugualmente arrivare finanziamenti regionali. il Comune di Siena ha ricevuto dalla regione un il finanziamento di due progetti pari a 25.100 euro da destinare al Complesso museale S. Maria della Scala e 23mila euro per il blocco A del quartiere S. Miniato. Nel frattempo sono stati già realizzati adeguamenti ai marciapiedi nel tratto viale Don Minzoni-via Garibaldi con inserimento di percorsi Loges (percorsi tattili per non vedenti), e, in fase di esecuzione, progetti che interesseranno il miglioramento di un tratto di fermate dei mezzi di trasporto pubblico locale nel percorso che tra piazza del Sale- stazione ferroviaria, policlinico delle Scotte.
SIENA. Un piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici di proprietà comunale è stato presentato questa mattina dal comune di Siena. Un documento che secondo quanto ha puntualizzato l’assessore Anna Ferretti “rappresenta lo strumento di programmazione del Comune, in collaborazione con l’Osservatorio sulle barriere architettoniche. Una sinergia in atto anche con lo staff di Siena Capitale 2019 che con il progetto Para Site prevede lo sviluppo di idee innovative che rendano la città pienamente accessibile”. Dunque un documento di indirizzo che dovrebbe portare in un futuro, sperabilmente non lontano viste le caratteristiche particolari della città soprattutto nel centro storico, ad un miglioramento nella fruizione di Siena da parte di persone con varie e differenti disabilità da affrontare con soluzioni appunto differenti. Del piano, di cui sono state fornite varie tavole preparate dai tecnici, prevede la suddivisione in quaranta lotti funzionali urbani del territorio comunale, su alcuni dei quali i tecnici hanno effettuato le prime sessanta rilevazioni con schede dove i livelli di accessibilità analizzati sono stati riportati su tavole grafiche. Oggetto di rilevazione gli edifici di proprietà comunale, le zone di uso pubblico come incroci viari, monumenti, parchi, marciapiedi, collegamenti tra le zone di uso pubblico e gli edifici. Il piano sarà utilizzato nel quadro degli interventi previsti dal piano triennale dei lavori pubblici del comune.
Tra gli otto luoghi poco accessibili la sede del Comando dei Vigili urbani in via Tozzi, la scuola materna “Il Monumento”, per la quale è, però, già in corso un progetto per renderla parzialmente accessibile, il plesso elementare “A. Sclavo”, l’autoparco comunale, l’ingresso al civico 1 della Biblioteca degli Intronati, la Chiesa della Santissima. Annunziata, l’intersezione tra via Battisti e Pescaia e il marciapiede in via Ricasoli. Un piano che andrà avanti progressivamente anche in relazione alle disponibilità finanziarie del comune. In ogni caso anche se il piano è è ancora in fase di elaborazione possono ugualmente arrivare finanziamenti regionali. il Comune di Siena ha ricevuto dalla regione un il finanziamento di due progetti pari a 25.100 euro da destinare al Complesso museale S. Maria della Scala e 23mila euro per il blocco A del quartiere S. Miniato. Nel frattempo sono stati già realizzati adeguamenti ai marciapiedi nel tratto viale Don Minzoni-via Garibaldi con inserimento di percorsi Loges (percorsi tattili per non vedenti), e, in fase di esecuzione, progetti che interesseranno il miglioramento di un tratto di fermate dei mezzi di trasporto pubblico locale nel percorso che tra piazza del Sale- stazione ferroviaria, policlinico delle Scotte.