"Non prendiamo

SIENA. Da Arci Siena riceviamo e pubblichiamo.
“Ancora una volta il consigliere provinciale Lorenzo Rosso ha perso l’occasione per stare zitto, intervenendo sull’ultimo dell’anno a Siena e attaccando l’Arci senza conoscere i fatti e soprattutto la delibera, approvata dalla giunta comunale, n.188 del 10 ottobre scorso che contiene tutte le informazioni sull’organizzazione del Capodanno. Iniziamo con la prima falsità. Arci, a differenza di quanto afferma Rosso, non prenderà “danari pubblici” dal Comune di Siena. Il Capodanno, come si può evincere anche dai loghi presenti sul manifesto dell’iniziativa, è reso possibile grazie al contributo degli sponsor privati, ricercati dagli organizzatori; dal contributo fattivo delle associazioni di categoria e degli esercenti di Siena e dal lavoro volontario di chi a vario titolo ha dato la propria disponibilità a partecipare all’evento, a partire dagli artisti, dagli organizzatori e da tutti gli altri protagonisti della serata. Uno sforzo collettivo che dimostra, ancora una volta, quanto le sinergie siano fondamentali per l’organizzazione di questo tipo di eventi. Inoltre vogliamo invitare il consigliere Rosso a diffondere informazioni veritiere e non false ai cittadini. Nel comunicato a firma di Rosso infatti viene citata una dichiarazione di Arci rilasciata in occasione del Capodanno 2012, quando la città era Commissariata e che quindi non ha nessuna attinenza con il contesto attuale. Una dichiarazione inserita da Rosso che appare molto strumentale e fuorviante”.
“Ancora una volta il consigliere provinciale Lorenzo Rosso ha perso l’occasione per stare zitto, intervenendo sull’ultimo dell’anno a Siena e attaccando l’Arci senza conoscere i fatti e soprattutto la delibera, approvata dalla giunta comunale, n.188 del 10 ottobre scorso che contiene tutte le informazioni sull’organizzazione del Capodanno. Iniziamo con la prima falsità. Arci, a differenza di quanto afferma Rosso, non prenderà “danari pubblici” dal Comune di Siena. Il Capodanno, come si può evincere anche dai loghi presenti sul manifesto dell’iniziativa, è reso possibile grazie al contributo degli sponsor privati, ricercati dagli organizzatori; dal contributo fattivo delle associazioni di categoria e degli esercenti di Siena e dal lavoro volontario di chi a vario titolo ha dato la propria disponibilità a partecipare all’evento, a partire dagli artisti, dagli organizzatori e da tutti gli altri protagonisti della serata. Uno sforzo collettivo che dimostra, ancora una volta, quanto le sinergie siano fondamentali per l’organizzazione di questo tipo di eventi. Inoltre vogliamo invitare il consigliere Rosso a diffondere informazioni veritiere e non false ai cittadini. Nel comunicato a firma di Rosso infatti viene citata una dichiarazione di Arci rilasciata in occasione del Capodanno 2012, quando la città era Commissariata e che quindi non ha nessuna attinenza con il contesto attuale. Una dichiarazione inserita da Rosso che appare molto strumentale e fuorviante”.