La Commissione Affari generali prima e la conferenza dei capigruppo poi avevano deciso il rinvio della discussione
SIENA. “L’amministrazione comunale ha fatto tutti i passaggi che erano richiesti per portare all’attenzione del Consiglio la delibera sul riassetto della società gestrice dell’Aeroporto di Ampugnano nei tempi utili richiesti dall’aeroporto. Infatti la giunta ha approvato il provvedimento ed ha richiesto il suo inserimento all’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio comunale”.
Chiarisce così, il sindaco di Siena Maurizio Cenni, i vari passaggi che hanno portato, martedì (22 marzo), al rinvio della discussione sulla delibera riguardante l’aeroporto.
“Vorrei chiarire che negli atti ufficiali in nostro possesso non si fa mai riferimento ad una data ultimativa. Per dovere di cronaca è necessario ricordare che la commissione Affari Generali, riunita nei giorni precedenti il Consiglio, ha espresso all’unanimità un parere contrario rispetto alla possibilità di discutere la delibera in consiglio comunale ed ha richiesto una serie di approfondimenti alla società Aeroporto Ampugnano Spa. Allo stesso modo, la conferenza dei capigruppo, a cui il Consigliere Tafani non ha partecipato, ha votato, ancora una volta all’unanimità, per il rinvio della discussione. In sede di Consiglio comunale, quindi, su esplicita richiesta dei Consiglieri, il sindaco e la Giunta non hanno potuto fare altro che adeguarsi alla volontà dell’assemblea.
Certamente, se il capogruppo dei Riformisti Tafani avesse partecipato alla riunione dei capigruppo avrebbe avuto modo di sapere in anticipo del rinvio ed avrebbe potuto risparmiarsi lo stupore in aula”.
