“L’attacco allo Stato di diritto e la persecuzione dei giuristi in Turchia”: questo il titolo dell'incontro che si terrà nell'aula Antonio Cardini del plesso di via Mattioli
SIENA. Dove va la Turchia? Se per due decenni è sembrata incamminata sulla strada della democrazia e vicina all’Europa, le misure repressive adottate negli ultimi anni, e ancor più dopo il fallito colpo di Stato del luglio 2016, la portano invece in una direzione ben diversa.
La domanda è ancora più attuale alla vigilia di un referendum costituzionale, previsto per il 16 aprile, finalizzato ad introdurre una forma di governo iperpresidenziale che sancirebbe l’avvenuta trasformazione autoritaria.
In questo quadro, il governo ha colpito particolarmente i giuristi: giudici, avvocati, docenti universitari, insieme ai giornalisti e agli oppositori politici, sono stati incarcerati, licenziati, privati del passaporto.
L’Università di Siena, in collaborazione con la sottosezione di Siena dell’Associazione Nazionale Magistrati, l’Ordine degli Avvocati di Siena, la Camera penale di Siena e Montepulciano e l’Associazione per la formazione forense del sud della Toscana, organizza un seminario dal titolo “L’attacco allo Stato di diritto e la persecuzione dei giuristi in Turchia”, che si svolgerà lunedì 3 aprile, alle ore 16,30, nell’Aula Antonio Cardini del plesso di Via Mattioli 10.
Coordinano i lavori il Dott. Delio Cammarosano (Presidente della Sottosezione di Siena dell’ANM) e l’Avv. Rossella De Franco (Consigliere e referente per la Formazione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Siena).
Dopo i saluti del Prof. Francesco Frati (Magnifico Rettore dell’Università di Siena), dell’Avv. Nicola Mini (Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Siena), dell’ Avv. Rossana Giulianelli (Presidente Camera penale di Siena e Montepulciano, del Dott. Roberto Carrelli Palombi (Presidente del Tribunale di Siena) e del Dott. Salvatore Vitello (Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Siena), il programma del seminario prevede le relazioni della Prof. Tania Groppi (Ordinario di Diritto pubblico, Università di Siena), del Dott. Luca Perilli (Magistrato, componente della Scuola Superiore della Magistratura) e dell’ Avv. Ezio Menzione (Avvocato, osservatore internazionale UCPI, progetto Avvocati Minacciati).
Di particolare rilievo risulta la presenza dell’Avv. Serife Ceren Uysal (Avvocato, membro dell’esecutivo dell’Associazione degli Avvocati Progressisti ÇHD; guest researcher in Ludwig Boltzmann Instutite of Human Rights BIM, Vienna), che porterà la sua testimonianza di avvocato di molti dei giuristi perseguitati, costretta, proprio per questo, a lasciare il suo paese.