Sono utili a prevenire malattie e promuovere stili di vita salutari

SIENA. Nel segno della prevenzione e della promozione di comportamenti che fanno bene alla salute, Regione Toscana e Università di Siena rinnovano la collaborazione che li vede agire da anni, fianco a fianco, nella sorveglianza di alcune fasce di popolazione – giovani e giovanissimi – rispetto a particolari rischi.
“Le sorveglianze – commenta l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini – sono strumenti preziosi: ci restituiscono una fotografia dello stato di salute delle nuove generazioni nella nostra regione, utili sia per programmare interventi mirati, sia per misurare l’efficacia del lavoro che stiamo portando avanti”. “In particolare – aggiunge – queste tre sorveglianze dedicate ai più giovani saranno fondamentali per gettare le basi del futuro e contribuire alla crescita di adulti più consapevoli del proprio benessere. L’Università degli studi di Siena si conferma un partner autorevole in questo ambito, che ringrazio, così come l’Ufficio scolastico regionale, che svolge un ruolo essenziale nella realizzazione di questo importante lavoro”.
Nei prossimi anni saranno dunque effettuate tre indagini. La prima, che sarà realizzata nel 2026, è uno studio multicentrico internazionale svolto in collaborazione con l’ufficio regionale dell’Oms per l’Europa che prevede indagini campionarie su scala nazionale, ogni quattro anni, con lo scopo di descrivere e comprendere fenomeni e comportamenti correlati con la salute nella popolazione pre-adolescente e adolescente dato che, proprio in questo periodo, possono instaurarsi stili di vita e comportamenti scorretti, dall’alimentazione alla sedentarietà, dall’abuso di alcol al consumo di tabacco od uso di sostanze stupefacenti.
La seconda indagine, “Okkio alla salute”, riguarda i bambini delle classi terza delle scuola primarie ed è programmata nel 2027: l’obiettivo principale è descrivere la variabilità geografica e l’evoluzione nel tempo del perso corporeo in rapporto all’altezza, delle abitudini alimentari, dei livelli di attività fisica e delle attività scolastiche che possano favorire la sana nutrizione e l’esercizio fisico, col fine di orientare iniziative utili ed efficaci per il miglioramento delle condizioni di vita e di salute.
Un terza rilevazione, “Global Youth Tobaco Survey”, sarà svolta nel 2026 e si concentrerà sul consumo in età giovanile del tabacco.