SIENA. Accompagnare le persone e le loro famiglie nel momento più fragile dell’esistenza è una responsabilità che coinvolge l’intera comunità. Con questo spirito, in occasione della Giornata nazionale delle cure palliative, il Comune di Siena promuove il convegno “L’attenzione alla persona attraverso le cure palliative”, in programma venerdì 28 novembre alle ore 17.30 in Sala Patrizi (via di Città, 75). L’appuntamento nasce dalla sinergia tra amministrazione comunale, terzo settore e professionisti della sanità, e rappresenta un invito a riflettere su un tema che unisce competenza, umanità e diritti.
Il confronto si svilupperà attorno al valore delle cure palliative nel migliorare la qualità della vita dei pazienti e dei loro familiari, con un approfondimento sul quadro normativo, sull’importanza della rete assistenziale e sul ruolo insostituibile del volontariato. A rendere ancora più concreto il dibattito saranno le testimonianze e le esperienze portate dai professionisti presenti.
“Abbiamo desiderato creare uno spazio dedicato all’ascolto e alla condivisione – spiega l’assessore alla sanità Giuseppe Giordano – perché parlare di cure palliative significa parlare di dignità, accompagnamento e sostegno. È un ambito che richiede grande preparazione ma anche una profonda attenzione alla persona. Con questo incontro vogliamo offrire alla cittadinanza strumenti di conoscenza e allo stesso tempo riconoscere il lavoro prezioso di chi opera ogni giorno accanto ai malati e alle loro famiglie, come i volontari di Quavio, che rappresentano un punto di riferimento per tutto il territorio”.
Interverranno la psiconcologa e psicoterapeuta Debora Niccolini di Quavio, la direttrice della Rete aziendale cure palliative dell’Ausl Toscana Sud Est, Concetta Liberatore, la sociologa della Fondazione italiana di leniterapia, Mariella Orsi, e la rappresentante della Fondazione “Tutto è vita”, Annagiulia Ghinassi. A moderare l’incontro sarà il direttore di Sienasociale.it, Giuseppe Saponaro.
L’iniziativa è aperta alla cittadinanza e si propone come un’occasione significativa di sensibilizzazione e crescita condivisa, per rafforzare il legame tra istituzioni, operatori e volontari che ogni giorno si impegnano per garantire assistenza e vicinanza a chi ne ha più bisogno.






