Personale sanitario e tecnico insieme per rafforzare la risposta alle infezioni
Negli ultimi anni, l’emergere di nuove entità virali come gli arbovirus ha posto sfide sempre più complesse per la sanità pubblica, anche a causa dei cambiamenti climatici e della crescente mobilità globale. Durante il seminario sono stati approfonditi il ruolo dei vettori nella trasmissione, i piani di sorveglianza regionale, i percorsi diagnostici e gli approcci terapeutici più recenti, le misure di prevenzione, nell’ambito dell’approccio integrato “One Health”, che unisce competenze umane, veterinarie e ambientali.
«Il seminario rappresenta un tassello importante nel lavoro quotidiano di prevenzione che la Asl Toscana sud est porta avanti su tutto il territorio, – sottolinea Giorgio Briganti, direttore del Dipartimento di Prevenzione. – La formazione e il confronto tra professioniste e professionisti di diversi ambiti, in un’ottica realmente multidisciplinare e sinergica, sono strumenti essenziali per riconoscere tempestivamente i rischi e attuare misure di contenimento efficaci. Iniziative come questa hanno una finalità precisa: proteggere la salute delle persone e degli animali e contribuire a un ambiente più sicuro per tutti».
Con la giornata di Grosseto, la Asl Toscana sud est conferma il proprio impegno nel monitoraggio e nella prevenzione delle malattie trasmesse da vettori, promuovendo una collaborazione sempre più stretta tra le diverse figure professionali coinvolte nella tutela della salute pubblica.








