Lo chiedono i consiglieri regionali Bezzini e Scaramelli
FIRENZE. I consiglieri regionali Pd Simone Bezzini e Stefano Scaramelli hanno chiesto di “Sospendere la procedura di Via per la nuova centrale di Enel nel Comune di Piancastagnaio (Grosseto), sull’Amiata, finché non venga definito un nuovo quadro legislativo e programmatico”, anche alla luce del Piano ambientale ed energetico regionale (Paer) del 2015, che individua la potenza di 100 Mw come punto di equilibrio fra lo sfruttamento della risorsa geotermica e la vocazione socio economica dei territori.
“Se Enel ha le tecnologie per modificare e per migliorare gli attuali impianti lo faccia fin d’ora – sottolineano – e senza porre la questione di nuove autorizzazioni. La sfida non è negoziale, ma politica. Quella che va messa in campo è un’idea di sviluppo sostenibile e duraturo, non un negoziato sugli aspetti risarcitori”.
“E’ dalla nostra base – proseguono Scaramelli e Bezzini – che nasce la richiesta alla Regione Toscana di riappropriarsi della materia facendo una Legge Quadro, rispettando i patti siglati e i piani in essere e allargando il confronto alle altre forze politiche. Nell’attesa diciamo stop ad ogni nuova autorizzazione”.
