Sabato e domenica raccolta dei rifiuti abbandonati e visita all'Eremo di San Leonardo al Lago
Foto di repertorio Cai SIENA. Pulire la Montagnola, con la raccolta dei rifiuti abbandonati, e nel contempo visitare le bellezze artistiche di San Leonardo al Lago. E’ questa l’iniziativa organizzata per sabato 8 e domenica 9 novembre dal Club alpino italiano (Cai) di Siena insieme ad altre associazioni amiche dell’ambiente: Legambiente, Wwf e Fiab, ovvero gli amici della bicicletta. Il tradizionale appuntamento (che ha il patrocinio del Comune), rivolto ai cittadini che vogliono dedicare qualche ora del loro tempo alla pulizia della Montagnola, quest’anno si arricchisce del contributo dei Musei nazionali di Siena, che promuovono la visita dei magnifici dipinti medievali dell’eremo di San Leonardo al lago in entrambi i giorni, dalle 9 alle 15,30. Sabato, inoltre, dalle 14 sarà organizzata, sempre dai Musei nazionali di Siena, una visita guidata tematica che ripercorrerà il legame tra spiritualità e natura, tra il monastero e la “Selva del Lago”.
Il ritrovo per entrambe le giornate è fissato alle 8.30 al parcheggio dell’Eremo. Sono necessari scarponi da trekking, guanti da lavoro e possibilmente gilet colorati (ideali quelli in dotazione all’auto per le emergenze). La partecipazione è gratuita e volontaria ed è caldeggiata per tutti coloro che vogliano contribuire in maniera operativa al decoro del bosco.
La Montagnola senese è un Sito di Interesse Comunitario (Sic), istituito ai sensi della Direttiva HABITAT per la conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche. Vicino al tracciato della via Francigena, punteggiato di pievi e castelli, questo territorio è caratterizzato da una natura ancora rigogliosa che offre rifugio a molte specie animali.
Il consueto appuntamento è questa volta dedicato in particolare alla bonifica dell’inghiottitoio di San Leonardo al Lago coordinato dal gruppo speleologico del Cai. L’origine calcarea della Montagnola – da cui si estraggono anche il celebre marmo giallo di Siena, usato anche per il nostro Duomo, e altri materiali come la “pietra da torre” – è infatti una delle principali aree carsiche italiane: proprio al carsismo si deve la formazione dell’antico Lago di Santa Colomba, prosciugato due secoli fa grazie alla Galleria realizzata dal Granduca Leopoldo I di Lorena.
Per informazioni:
CAI Siena info@caisiena.it Legambiente: info@legambientesiena.it WWF Siena: siena@wwf.it FIAB: adbsiena@adbsiena.it






