Evento aperto a tutti gli interessati fissato per il 15 luglio. Gli insegnanti interessati hanno tempo fino al 13 luglio per iscriversi

SIENA. L’acqua ha un ruolo centrale nella vita degli esseri viventi ed è stata fondamentale nel percorso di scoperta dei meccanismi naturali che governano il microcosmo. La sua presenza e le sue molte forme disegnano il pianeta da miliardi di anni e hanno condizionato l’evoluzione della vita e delle società umane e la possibilità di esplorare lo spazio.
Il tema dell’acqua sarà approfondito, in maniera divulgativa, dal professor Fabrizio Castelli dell’Università di Milano nel corso dell’incontro aperto a tutti gli interessati dal titolo “Acqua: un liquido prezioso e le sue speciali proprietà”.
L’evento si terrà il 15 luglio alle ore 21, nell’Aula 5 della sezione di Fisica del Dipartimento Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente (DSFTA) dell’Università di Siena, ingresso da via Roma 56 a Siena. L’evento è a ingresso libero e senza prenotazione.
Agli sviluppi negli studi di questo ambito è inoltre dedicata la IX Scuola nazionale estiva per insegnanti PLS “La Scienza in 4D” dal titolo “I mondi dell’acqua: dagli atomi alla vita”, Siena 14 – 18 luglio 2025. La scuola si terrà presso la sezione di Fisica del DSFTA (via Roma 56) a Siena e da remoto. Gli insegnanti interessati hanno tempo fino al 13 luglio per iscriversi (https://www.dsfta.unisi.it/it/ricerca/strutture-di-ricerca/laboratori/laboratorio-di-ricerca-didattica-fisica/pls-scuola-0 ).
Alcuni aspetti rilevanti nelle discipline scientifiche saranno esplorati, con particolare attenzione ad attività della vita quotidiana e a tematiche attuali quali la sostenibilità nell’uso delle risorse idriche e il ruolo nei cambiamenti climatici. Saranno proposti percorsi laboratoriali adatti agli studenti di scuola secondaria alla scoperta di caratteristiche dell’acqua date troppo spesso per scontate.
Fabrizio Castelli
Fabrizio Castelli è professore presso il Dipartimento di Fisica Aldo Pontremoli dell’Università di Milano, dove è docente di Struttura della Materia e di Ottica Quantistica. Con un gruppo di ricercatori e dottorandi del Dipartimento di Fisica, ha collaborato all’esperimento AEGIS (Antimatter experiment: Gravity interferometry spectroscopy) al CERN di Ginevra, fin dalla sua nascita una dozzina di anni fa. Questo esperimento intende studiare alcune proprietà dell’antimateria, in particolare l’interazione gravitazionale su antidrogeno e su positronio, atomo composto da un elettrone e da un positrone. Castelli si è specificamente occupato della fisica del positronio e della sua eccitazione per mezzo di fasci laser. Un passo fondamentale, verso gli obiettivi dell’esperimento AEgIS, celebrato recentemente nelle pubblicazioni scientifiche anche divulgative, è stato il raffreddamento laser di una nuvola di atomi di positronio, un risultato lungamente atteso foriero di possibili applicazioni scientifiche e tecnologiche.