L’inquinamento da plastiche al centro dell’appuntamento che apre il primo giorno di tappa di Goletta Verde a Marina di Carrara

TOSCANA. Rifiuti nei fiumi della Toscana, il 70-80% è plastica. É quanto emerge dalle ultime attività di beach litter e river litter effettuate dai volontari e volontarie di Legambiente Toscana nell’ambito dell’Alleanza per il fiume, in collaborazione con l’Autorità di Bacino dell’Appennino Settentrionale, e del progetto EPIC coordinato da ARPAT. Sette le attività di monitoraggio e di raccolta rifiuti lungo le sponde dei fiumi in Toscana – Mugnone-Terzolle, Sieve, Greve, Versilia, Bisenzio, Era e Ambra – dove sono stati recuperati 3471 rifiuti. In particolare, sono state rilevate elevate percentuali di polimeri artificiali: una media del 70% per ogni sito, con picchi di oltre l’80% per i fiumi Bisenzio ed Era. Dallo scorso mese di giugno al via anche i monitoraggi del progetto Interreg EPIC, coordinato da ARPAT. La prima attività di beach litter è stata realizzata a Marina di Vecchiano: l’89,78% dei rifiuti rinvenuti (835) appartengono alla categoria dei polimeri artificiali.
Sono questi, in sintesi, i primi dati elaborati dal monitoraggio scientifico e che saranno presentati oggi pomeriggio durante l’incontro “S.O.S. plastica: dal fiume al mare, progetti e buone pratiche per una gestione sostenibile”, in programma alle ore 17.00 a Massa Carrara (presso il Bagno Morgana, viale Amerigo Vespucci 58), e che apre il primo giorno di tappa in Toscana di Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente a difesa dei mari e delle coste. L’incontro sarà l’occasione per fare un punto sullo stato di salute delle coste e delle acque toscane e sui rischi derivanti dall’inquinamento da plastiche e microplastiche.
All’incontro interverranno Stefano Raimondi, Portavoce Goletta Verde, Serena Arrighi, Sindaca di Carrara, Federico Gasperini, Direttore Legambiente Toscana, Elisa Turiani, Coordinatrice Ufficio di Presidenza Legambiente Toscana, Alessia Scappini, Amministratrice delegata REVET e Stefano Donati, Responsabile commissione Economia circolare Legambiente Toscana.
“La tappa di Goletta Verde in Toscana è l’occasione per fare il punto sul tema delle plastiche disperse nell’ambiente, che nella nostra regione si conferma un’emergenza – dichiara Elisa Turiani, coordinatrice ufficio di presidenza di Legambiente Toscana. I monitoraggi river litter e beach litter effettuati nell’ultimo anno ci riportano una media del 70% di rifiuti plastici sul totale dei rifiuti raccolti, con picchi anche oltre l’80% in alcuni siti. Numeri in certi casi superiori alle medie nazionali e che richiedono per questo una particolare attenzione”.
“Con Goletta Verde ogni anno approdiamo nelle regioni costiere italiane per fare il punto sullo stato di salute delle acque che bagnano le nostre coste. La campagna Goletta Verde di Legambiente ci consente di toccare temi rilevanti e affrontare criticità per comunità e territori. In Toscana, così nelle altre regioni italiane, è necessario tutelare maggiormente i nostri mari ed è ora di iniziare a farlo partendo proprio da fiumi e corsi d’acqua che in troppi casi sono il vettore maggiore di inquinamento”, il commento di Stefano Raimondi portavoce di Goletta Verde.
Giunta alla sua 39esima edizione, anche quest’anno Goletta Verde nel corso del suo viaggio lungo le coste della Penisola porterà in primo piano diversi temi come la depurazione delle acque e l’energia rinnovabile, la lotta alla crisi climatica e la salvaguardia della biodiversità e dell’ecosistema marino. Partita il 23 giugno da Trieste, Goletta Verde 2025 terminerà la sua navigazione lungo la Penisola ad inizio agosto in Liguria. Temi principali a bordo di questa 39° edizione sono la depurazione delle acque e l’energia rinnovabile, passando per la lotta alla crisi climatica e la salvaguardia della biodiversità. Partners principali Anev, CONOU, Novamont, Renexia, partner tecnico Biorepack.