La manifestazione è promossa dal Biodistretto di San Gimignano e si svolgerà dal 29 ottobre al 2 novembre
SAN GIMIGNANO.. Da mercoledì 29 ottobre a domenica 2 novembre a San Gimignano si rinnova l’appuntamento con il Festival della Terra, giunto alla sua decima edizione e promosso dal Biodistretto di San Gimignano con il patrocinio del Comune e la partecipazione di Slow Food Toscana, Associazione per l’Agricoltura Biodinamica e Università di Torino. L’evento proporrà cinque giornate dedicate alla biodiversità, all’agricoltura biologica e alla sostenibilità ambientale con workshop, incontri, degustazioni, musica dal vivo, giochi per bambini e ragazzi e mercati bio nelle piazze di San Gimignano. Tra gli ospiti della manifestazione spiccano Franco Berrino, medico, epidemiologo, nutrizionista e scrittore; Massimo Rovai, presidente di Slow Food Toscana; Carlo Triarico, presidente dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, e Laura Bonato, docente di Antropologia dei Beni Culturali dell’Università di Torino.
“Siamo orgogliosi di poter festeggiare quest’anno la decima edizione del Festival della Terra organizzato dal Biodistretto di San Gimignano con il patrocinio del Comune – afferma il sindaco Andrea Marrucci – Questo festival costituisce fin dall’inizio una bella occasione per parlare di modelli di sviluppo, stili di vita, rapporto con la terra e produzione di cibo, tutela della biodiversità, sostenibilità ambientale e pace. Temi su cui lavora ogni giorno anche l’amministrazione comunale”.
Tutti gli appuntamenti. Il Festival della Terra si aprirà mercoledì 29 ottobre alle ore 17 con un workshop gratuito sulla fermentazione di cibi e bevande presso Doc (via di Baccanella). Alle ore 21, poi, il Centro civico ‘Le granaglie’ (Piazzale Martiri di Montemaggio 2) ospiterà l’incontro ‘Il cibo della nostra terra. Filiera corta, gruppi d’acquisto e il giusto prezzo del cibo’ con la partecipazione di Massimo Rovai, presidente di Slow Food Toscana; Carlo Triarico, presidente dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica; Alessio Capezzuoli, agronomo ed esperto di agroecologia; Marco Arduini, presidente del Biodistretto di San Gimignano; Sandro Angiolini, agronomo ed economista. A partire dalle ore 20.15 l’incontro sarà anticipato da una apericena offerta dalle aziende del Biodistretto (Ingresso su prenotazione scrivendo a info@biodistrettosangimignano.it o chiamando il numero 346-5354675). Giovedì 30 ottobre alle ore 21 Franco Berrino sarà il protagonista dell’incontro ‘Mangiare bio per vivere meglio’ organizzato presso il Centro civico ‘Le granaglie’ e moderato da Nicholas Bawtree, direttore di Terra Nuova. Ingresso libero.
Da venerdì 31 ottobre a domenica 2 novembre, ogni giorno, nelle piazze del centro storico si alterneranno i ‘Mercati della biodiversità, mentre Piazza Pecori ospiterà i Giochi di una volta, a cura dell’Associazione Il Tarlo e nello spazio mercatale della Loggia dei Leggieri saranno allestiti i pranzi biologici, dalle ore 12 alle 14.30. Nel pomeriggio di venerdì 31 ottobre, ancora nello spazio della Loggia dei Leggieri, ci sarà spazio per il duo di fisarmonica Nicola Corsinovi e per la degustazione di vini e oli curata delle aziende del Biodistretto di San Gimignano, in programma dalle ore 17 alle 19. Sabato 1 e domenica 2 novembre la festa sarà allietata anche dalla musica dal vivo del Duo Sciapò e da quella celtica dei Jig Rig.
Nella giornata di sabato 1° novembre, inoltre, alle ore 18 è prevista una tavola rotonda fra i Biodistretti della Toscana, con ingresso riservato ai vari referenti, mentre alle ore 21.15 il Centro civico ‘Le granaglie’ ospiterà l’incontro a ingresso libero intitolato ‘Ritorno alla terra, per riscoprire e valorizzare la vita rurale’ con Laura Bonato, docente di Antropologia dei Beni Culturali dell’Università di Torino. Seguirà la proiezione di video interviste che raccontano le aziende del Biodistretto, con il progetto ‘Energia dalla natura. Biodiversità, agricoltura biologica e benessere: un’indagine a San Gimignano’ curato dall’Università di Torino in collaborazione con Anna Giustina Morosi e Francesca Delmonte. Domenica 2 novembre, a partire dalle ore 18, il Festival si avvierà a conclusione con canti e meditazione collettivi seguiti da ‘La terra vuole la pace’, appuntamento organizzato in collaborazione con Medici senza Frontiere per testimoniare la realtà nei luoghi di guerra e riflettere sull’importanza della pace.
Per ulteriori informazioni e per conoscere il programma completo è possibile consultare il sito www.biodistrettosangimignano.it, scrivere a info@biodistrettosangimignano.it oppure chiamare il numero 346-5354675.






