L’appuntamento è per il 24 ottobre alle 15. La mattina la visita delle scuole

ABBADIA SAN SALVATORE. Prende il via nei prossimi giorni Impianti aperti, l’iniziativa promossa per far conoscere il lavoro degli impianti di gestione dei rifiuti della Provincia di Siena. La prima giornata di aperture straordinarie è programma nella discarica di Poggio alla Billa (Abbadia San Salvatore), venerdì a partire dalle ore 10. La mattinata è dedicata alle scuole, mentre il pomeriggio, alle ore 15, l’impianto apre le sue porte ai cittadini.
La discarica di Poggio alla Billa è l’unica discarica della Provincia di Siena dedicata ai rifiuti speciali non pericolosi dove vengono gestiti in modo sicuro e controllato i rifiuti non riutilizzabili e riciclabili, come per esempio gli scarti delle lavorazioni delle raccolte differenziate. La sua funzione va inquadrata nel contesto della dotazione impiantistica di Sienambiente, a servizio del territorio per una corretta gestione dei rifiuti.
“Questo impianto ha un valore strategico per la chiusura del ciclo della gestione dei rifiuti del nostro territorio – ha dichiarato il presidente di Sienambiente Tiziano Scarpelli – Nel corso della visita si possono scoprire le operazioni per garantire ai rifiuti conferiti uno smaltimento sicuro e controllato. Venerdì sarà per noi una giornata importante perché dà il via al calendario di Impianti aperti che prosegue per tutto l’anno con le visite negli altri impianti”.
“Rendere i cittadini consapevoli di ciò che accade ai rifiuti dopo il conferimento è fondamentale – ha dichiarato il sindaco di Abbadia San Salvatore, Niccolò Volpini –. Spesso il ciclo si interrompe, nell’immaginario collettivo, quando il camion raccoglie i materiali differenziati, ma è proprio da quel momento che inizia il percorso più importante: quello che trasforma il rifiuto in nuova risorsa. Capire come funziona questo processo significa comprendere il valore della circolarità, della tecnologia e del rispetto ambientale che guidano impianti come quello di Poggio alla Billa, perfettamente integrato nel contesto naturale che lo ospita.”
Nel sito è attivo anche un sistema di captazione del biogas prodotto naturalmente dai rifiuti dal quale si può produrre energia elettrica da immettere in rete pari al fabbisogno annuo di 3.000 cittadini. Questa attività oltre a trarre qualcosa di positivo anche da ciò che non può essere riciclato, dà un contributo al contenimento dei gas climalteranti all’origine dell’effetto serra. La visita ha una durata di circa un’ora a partire dall’espletamento delle procedure di registrazione e accoglienza. E’ consigliato un abbigliamento e calzature comode.
Per iscrizioni e informazioni sulla visita (orari, modalità di prenotazione, contatti), … www.sienambiente.it o per qualsiasi richiesta comunicazione@sienambiente.it. Le richieste di visita sono ammesse fino ad esaurimento posti.