Ecco il calendario 2025/2026: 25 aperture anche di sabato. In 18 anni oltre 10mila visitatori

SIENA. Far vedere con i propri occhi ai cittadini che cosa succede dopo la raccolta differenziata. E’ questo l’obiettivo dell’iniziativa “Impianti aperti, scopri cosa c’è dopo la raccolta differenziata” lanciata da Sienambiente per far conoscere il lavoro degli impianti di gestione dei rifiuti della Provincia di Siena. Oggi in conferenza stampa, alla presenza della presidente della Provincia di Siena, Agnese Carletti, e del presidente di Sienambiente, Tiziano Scarpelli, è stato presentato il calendario e l’obiettivo del progetto. L’iniziativa, a partire dal mese di ottobre fino a maggio 2026, prevede una serie di visite guidate nei tre impianti di Sienambiente: l’impianto di riciclo delle Cortine (Asciano), il termovalorizzatore di Foci (Poggibonsi) e la discarica di Poggio alla Billa (Abbadia).
“Dopo il successo delle adesioni delle prime giornate organizzate nell’aprile scorso, abbiamo voluto potenziare la proposta di apertura ai cittadini creando un calendario ricco date, anche nei giorni semifestivi, che va da ottobre a maggio 2026 – ha dichiarato Tiziano Scarpelli, presidente di Sienambiente. Vedere gli impianti dall’interno e conoscere le complesse operazioni eseguite ogni giorno, crediamo sia il messaggio di sensibilizzazione più forte che si possa dare per migliorare la qualità di raccolta differenziata e di conseguenza aumentare le percentuali di riciclo. In queste giornate il nostro personale sarà a disposizione per spiegare i vantaggi ambientali ma anche alcune criticità del nostro lavoro”.
“Queste infrastrutture rappresentano non solo una risposta concreta alle esigenze di gestione dei rifiuti, ma anche un investimento per il futuro del nostro territorio, dei suoi cittadini e del suo straordinario patrimonio ambientale e culturale – sottolinea la presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti. Impianti che non sono solo infrastrutture tecniche, ma simboli di una visione che, nel tempo, ha saputo guardare lontano. La nostra Provincia ha, infatti tra le prime, scelto di puntare su un modello di economia circolare che oggi non si limita solo a smaltire i rifiuti, ma li trasforma in risorse. Con l’auspicio che “Impianti aperti” possa ispirare una sempre maggiore consapevolezza ambientale, ringrazio Sienambiente per questa iniziativa e tutti coloro che, con il loro impegno, continuano a rendere la nostra provincia un modello di sostenibilità” conclude la presidente.
“Impianti aperti” nasce per dare la possibilità di visita (in totale 25 visite) anche in giorni semifestivi, oltre alle consuete attività dedicate alle scuole e ai cittadini organizzate durante tutto l’anno nei giorni infrasettimanali. Nel corso delle visite della durata di circa un’ora, il personale tecnico della società accompagnerà i partecipanti alla scoperta delle varie sezioni di lavorazione dei siti illustrando con un linguaggio semplice e chiaro il funzionamento dei vari macchinari e il lavoro del personale addetto alle linee di lavorazione. Nell’occasione sarà possibile comprendere come vengono gestiti i rifiuti ai fini del riciclo, vero obiettivo della differenziata, o del recupero e produzione di energia. Un’esperienza che in 18 anni ha coinvolto oltre 10 mila visitatori.
Per poter prendere parte alle visite guidate gratuite è necessario iscriversi compilando l’apposito form disponibile sul sito sienambiente.it. Per tutte le informazioni sulle visite (orari, modalità di prenotazione, contatti) consultare www.sienambiente.it.