Intervento del Comitato Fermare il declino

Ora, finito di spremere quel limone, la sostenibilità del piano di riequilibrio economico-finanziario della Robur, potrebbe dipendere dalla spremitura di un secondo, più piccolo e tuttavia capiente, agrume: il consorzio del Chianti Classico. Esso pare pronto a versare centinaia di migliaia di euro, sottratti a più consone, mirate e fruttuose iniziative di promozione del Gallo Nero nel mondo, per sponsorizzare una squadra che purtroppo, tra calcio scommesse, penalizzazioni, mancati versamenti di contributi e scricchiolii economici vari, è diventata uno degli specchi della stagione di follie e irresponsabilità che Siena ha vissuto.
Ci rivolgiamo alle centinaia di imprese socie del Consorzio del Chianti Classico, al consiglio di amministrazione e al presidente Zingarelli: è il caso di buttare soldi in un’operazione che sembra assai più “politica” che economica? Questo territorio di soldi buttati per il mantenimento del “sistema” ne ha già visti anche troppi e ha bisogno di usare le poche risorse rimaste per creare valore e lavoro veri.
Comitato Fermare il declino “Luigi Einaudi” – Siena