Questa mattina diverse compagnie hanno aumentato il prezzo alla pompa di 0'5 centesimi al litro
ROMA – (Adnkronos) – Continua lenta ma inarrestabile la corsa al rialzo dei prezzi alla pompa dei carburanti. Oggi, secondo quanto emerge dalla rilevazione della Staffetta Quotidiana e di quotidianoenergia.it diverse compagnie hanno preso la scia di Eni che ieri ha aumentato di 0,5 centesimi al litro il prezzo del gasolio.
Rialzi sono registrati sui prezzi soprattutto del gasolio: IP +0,5 centesimi a 1,575 euro/litro, Shell +1 centesimo a 1,574 euro/litro, Tamoil +0,5 centesimi a 1,559 euro/litro. Esso ritocca invece il prezzo della benzina: +0,4 centesimi a 1,637 euro/litro. Minimo rialzo sul diesel, 0,2 centesimi, per TotalErg.
Salgono di un millesimo le medie ponderate nazionali dei prezzi tra i diversi marchi: verde a 1,627 euro/litro, diesel a 1,567 euro/litro. Gpl Eni a 0,728 euro/litro, media nazionale dei prezzi del metano ferma a 0,92 euro/kg. Al Sud le punte massime sulla verde sono a ridosso di quota 1,69 euro/litro, mentre quelle sul diesel sono ormai ad un soffio da 1,6 euro/litro. A livello Paese, il prezzo medio praticato della benzina (in modalita’ servito) va oggi dall’1,625 euro/l degli impianti Eni all’1,633 di quelli Tamoil (no-logo giu’ a 1,520). Per il diesel si passa dall’1,558 euro/l di Esso all’1,575 di IP (no-logo a 1,470). Il Gpl, infine, si posiziona tra lo 0,717 euro/l di Eni e lo 0,731 di Shell e Tamoil (no-logo a 0,714).