La classifica tra i 30 paesi considerati al top a livello mondiale
ROMA. Italia fanalino di coda per la qualita’ della connessione a banda larga tra i 30 paesi considerati al top a livello mondiale. E’ quanto evidenzia uno studio realizzato per il terzo anno consecutivo dalla Said Business School dell’Universita’ di Oxford in collaborazione con l’Universita’ di Oviedo che pone nel 2010 l’Italia al 26esimo posto nella classifica dei 30 paesi della classifica ‘Broadband leadership’ su 72 analizzati. Dalla ricerca emerge invece in generale un miglioramento della qualita’ del broadband al mondo pari al 50% in soli tre anni mentre la penetrazione cresce dal 40 al 49% delle famiglie. Inoltre 38 paesi (il 53% del totale) hanno colmato il digital divide diminuendo il gap qualitativo tra broadband dentro e fuori le citta’.