Robert Redford sarà il testimonial della rassegna che partirà il 29 settembre

di Lorenzo Croci
SIENA. Si è svolta ieri pomeriggio (18 luglio), la presentazione della XVI edizione del “Terra di Siena Film Festival”, svolta dalla fondatrice e presidente Maria Pia Corbelli e dal presidente dell’associazione Antigone, Alessandra Navarri.
La rassegna cinematografica si aprirà sabato (29 settembre), con la prima mondiale del film “Buck” prodotto da Robert Redford, il quale si è ispirato al film “L’uomo che sussurrava ai cavalli” del 1998 – tratto dal romanzo di Nicholas Evans – diretto e interpretato, appunto, da Robert Redford, il quale sarà a Siena sia per la serata del 29 che del 30 settembre.
Con una apertura “a sorpresa” forse in una località fuori Siena, il festival riserverà anche momenti particolarmente “ludici” come quello organizzato in una scuderia ippica dove verrà effettuata una bella dimostrazione del film “L’uomo che sussurrava ai cavalli” alla quale parteciperanno attori italiani come: Francesco Arca, Roberto Farnesi e Karim Capuano.
La rassegna proseguirà fino a giovedì 4 ottobre – serata conclusiva, la quale sarà ripresa anche da Rai uno e nella quale sarà consegnato il prestigioso premio “Pia de Tolomei” – con la proiezione di dodici film in concorso che si contenderanno il prestigioso premio: “il Sanese d’oro”. Per queste dodici anteprime mondiali in concorso, la proiezione verrà effettuata nella sala “Duccio di Boninsegna” e sarà a ingresso libero come nelle precedenti edizioni.
Gli altri premi previsti sono: il trofeo “Musicfeel” della critica, intitolato a Gregorio Napoli, l’ “Award” del pubblico, e il premio “Pia de Tolomei, istituito l’anno scorso in collaborazione con l’associazione Antigone donne, il quale sarà consegnato ad Anna Serafini, per l’impegno decennale a favore dei diritti delle donne e dei bambini, a Lunetta Savino, famosa attrice italiana e promotrice del movimento del 13 febbraio nonché firmataria del documento per il ripristino della legge 188, ed infine al gruppo prestigioso delle donne dell’Oca, le quali si sono battute per il diritto di voto all’interno della propria contrada.
Durante la rassegna, tra gli appuntamenti da non perdere c’è il convegno sull’epoca dei “Telefoni Bianchi”, a cui parteciperanno grandi nomi del cinema italiano, con filmati inediti, a cominciare dal docu-film: “In arte Lilia Silvi”, prodotto da Leo Gullotta e Fabio Grossi, i quali parteciperanno anche ad un importante convegno, presso l’istituto superiore Bandini.
Spazio anche, in un palazzo storico, ad una grande esposizione di abiti d’epoca – a cura della Maison Gattinoni – la quale presenterà un omaggio dedicato ad una leggenda del cinema, ossia Anna Magnani, alla quale sarà dedicata, inoltre, un’importante rivisitazione dei suoi film più famosi con bellissime immagini tratte dal suo libro: “Anna Magnani: Vissi d’arte, vissi d’amore”.
Anche quest’anno, il festival ideato da Maria Pia Corbelli è stato riconosciuto dall’UNESCO per l’alto valore artistico e culturale della manifestazione e da altri patrocini prestigiosi, come quello della presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Puntiamo molto a far diventare il cinema, qui a Siena, sempre più considerato. Siena è una città distratta nei confronti di questa magnifica arte e ancora oggi non ci rendiamo conto della grandezza di celebrità e artisti che sono passati nella nostra città”, ha dichiarato il presidente della manifestazione.
La presentazione è stata chiusa ringraziando tutti per il grande lavoro svolto, il quale ha permesso, anche quest’anno, la partecipazione di importanti premi Oscar, come Robert Redford, così da consolidare questa straordinaria manifestazione. Ed anche per non rompere la consuetudine di avere il riconoscimento e la partecipazione diretta di grandi attori che hanno fatto la storia del cinema, come Andy Garcia, Stefania Sandrelli, Nino Manfredi, Giancarlo Giannini e molti altri ancora.
La rassegna proseguirà fino a giovedì 4 ottobre – serata conclusiva, la quale sarà ripresa anche da Rai uno e nella quale sarà consegnato il prestigioso premio “Pia de Tolomei” – con la proiezione di dodici film in concorso che si contenderanno il prestigioso premio: “il Sanese d’oro”. Per queste dodici anteprime mondiali in concorso, la proiezione verrà effettuata nella sala “Duccio di Boninsegna” e sarà a ingresso libero come nelle precedenti edizioni.
Gli altri premi previsti sono: il trofeo “Musicfeel” della critica, intitolato a Gregorio Napoli, l’ “Award” del pubblico, e il premio “Pia de Tolomei, istituito l’anno scorso in collaborazione con l’associazione Antigone donne, il quale sarà consegnato ad Anna Serafini, per l’impegno decennale a favore dei diritti delle donne e dei bambini, a Lunetta Savino, famosa attrice italiana e promotrice del movimento del 13 febbraio nonché firmataria del documento per il ripristino della legge 188, ed infine al gruppo prestigioso delle donne dell’Oca, le quali si sono battute per il diritto di voto all’interno della propria contrada.
Durante la rassegna, tra gli appuntamenti da non perdere c’è il convegno sull’epoca dei “Telefoni Bianchi”, a cui parteciperanno grandi nomi del cinema italiano, con filmati inediti, a cominciare dal docu-film: “In arte Lilia Silvi”, prodotto da Leo Gullotta e Fabio Grossi, i quali parteciperanno anche ad un importante convegno, presso l’istituto superiore Bandini.
Spazio anche, in un palazzo storico, ad una grande esposizione di abiti d’epoca – a cura della Maison Gattinoni – la quale presenterà un omaggio dedicato ad una leggenda del cinema, ossia Anna Magnani, alla quale sarà dedicata, inoltre, un’importante rivisitazione dei suoi film più famosi con bellissime immagini tratte dal suo libro: “Anna Magnani: Vissi d’arte, vissi d’amore”.
Anche quest’anno, il festival ideato da Maria Pia Corbelli è stato riconosciuto dall’UNESCO per l’alto valore artistico e culturale della manifestazione e da altri patrocini prestigiosi, come quello della presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Puntiamo molto a far diventare il cinema, qui a Siena, sempre più considerato. Siena è una città distratta nei confronti di questa magnifica arte e ancora oggi non ci rendiamo conto della grandezza di celebrità e artisti che sono passati nella nostra città”, ha dichiarato il presidente della manifestazione.
La presentazione è stata chiusa ringraziando tutti per il grande lavoro svolto, il quale ha permesso, anche quest’anno, la partecipazione di importanti premi Oscar, come Robert Redford, così da consolidare questa straordinaria manifestazione. Ed anche per non rompere la consuetudine di avere il riconoscimento e la partecipazione diretta di grandi attori che hanno fatto la storia del cinema, come Andy Garcia, Stefania Sandrelli, Nino Manfredi, Giancarlo Giannini e molti altri ancora.
Per ulteriori informazioni sulle anteprime mondiali in concorso: www.terradisienafilmfestival.it