Presentata una denuncia-querela per responsabilità penale

SIENA. La Lega Nord ha presentato una denuncia – querela nei confronti dei soggetti per cui verrà ravvisata la presunta penale responsabilità, con istanza di sequestro preventivo delle somme, riguardante la determina n. 1562 del 09/11/2012. Tale denuncia-querela è stata presentata dalla Lega in data 1 marzo 2013 ed inoltrata, tramite raccomandata A/R spedita sabato 2 marzo, anche alla Procura regionale della Corte dei Conti a Firenze.
La Lega, a tal proposito, ha chiesto che venisse messo sotto la lente di ingrandimento l’incarico che la Provincia di Siena ha affidato all’Agenzia Robespierre. Quest’ultima è un’Agenzia che cura in toto la comunicazione dei DS-PD. Una SAS la cui socia accomandataria dovrebbe essere Lisa Cresti, figlia dell’ex Sindaco di Monticiano, che ricopre anche il ruolo di Portavoce del Presidente Bezzini.
La Provincia di Siena ha prorogato, nello scorso novembre, un appalto per 149.579,81 Euro annui. Come hanno fatto notare i Sindacati, questa Determina “è motivata in dispregio alla crisi in atto, al blocco delle assunzioni, al blocco della mobilità volontaria, al blocco del rinnovo dei contratti, al blocco del salario accessorio, alla interruzione del rapporto in appalto per servizi con alcune cooperative ed al conseguente licenziamento del personale addetto al servizio di accoglienza e distribuzione della posta nella sede di Piazza Duomo“.
In un periodo di tagli e di difficoltà nell?erogazione dei servizi, la Lega si chiede a cosa servano i quasi 150.000 Euro spesi per la Robespierre. Sono giustificati da qualche particolare attività oppure no?
Per la Lega tutto ciò non è altro che una chiara forzatura politica: un vero e proprio spreco di denaro pubblico che indigna non poco gli esponenti del Carroccio.
In più, l’atto dirigenziale con cui si è inteso prorogare in data 9 novembre l’incarico alla Robespierre facendo riferimento al decreto che avrebbe dovuto riordinare le province, parrebbe, a detta della Lega, illegittimo, visto che le province non sono state riordinate, ma la proroga alla Robespierre è stata comunque deliberata. Il Decreto legge del 5 novembre 2012, n. 188, è infatti decaduto a causa della mancata conversione.
Tutto ciò premesso, la Lega ha chiesto: 1) di verificare la regolarità delle procedure e la legittimità della proroga; 2) che si proceda al sequestro preventivo delle somme stanziate.
Lega Nord Toscana – Segreteria provinciale di Siena