Da Mps a Ceccuzzi e Mussari, a Ceccobao candidato-sindaco

Ceccuzzi e Mussari
“Nulla di strano, un copione tutto già previsto e già denunciato per tempo dalla Lega, quello emerso dalle intercettazioni tra il capo del PD, Franco Ceccuzzi, e l’ex Presidente della Banca, il diessino Giuseppe Mussari. Intercettazioni che dimostrano che il Partito Democratico in questa faccenda c’è dentro fino al collo. Da quanto emerso dagli articoli stampa, ad esempio, anche il nome di Mauro Rosati, del quale sarebbe necessario analizzare le svariate iniziative in seno alla Fondazione Qualivita che, secondo quanto riportato dalla stampa, sarebbero state oggetto delle telefonate tra Ceccuzzi e Mussari. Ci pare quantomeno necessario che lo stesso Rosati si dimetta o “sia fatto dimettere” dal ruolo di Segretario generale della Fondazione dell’agroalimentare, assieme a tutti i vertici della Fondazione stessa. Come fanno, Profumo e Viola, a tenere ancora nei Consigli di Amministrazione delle controllate e delle partecipate della Banca certi personaggi riconducibili al mondo del mussarismo? Come fanno a tenere ancora ai vertici della Banca quei manager che non sono altro che uomini di stretta fiducia del Mussari stesso?
L’autorevolezza della fonte non può far altro che persuadere i cittadini senesi sul bisogno di cambiare, di non far finta di nulla. Il Partito Democratico, in questi anni, ha la grave responsabilità di aver “allevato” il virus del mussarismo, che ha permeato molti ambienti, da quelli sportivi, a quelli bancari, per finire, ovviamente, con la politica. Questo virus ancora non è stato debellato e vede ancora i suoi ?difensori? forti dentro il Monte e dentro le Istituzioni senesi. Occorre una presa di coscienza dei senesi per sconfiggere le consorterie degli ultimi giapponesi “fedelissimi”. Solo chi aiuterà i Magistrati avrà la capacità di riabilitare l?immagine del popolo senese in Italia ed allestero, facendo capire che i senesi sono onesti e nemici delle bande di politicanti – affaristi che hanno rovinato l?immagine di Siena. Chi sa parli, senza fare sconti a nessuno. Il cambiamento e la rinascita sono solo fuori dal PD”.
Ceccobao candidato sindaco
“La commedia del Centro Sinistra va avanti. Dopo aver cambiato il regolamento delle Primarie ed aver ritirato il candidato a Sindaco Ceccuzzi, adesso Enrico Rossi, il Presidente della Regione Toscana, propone un altro candidato a Primo Cittadino, ancora una volta non senese: l?Assessore regionale Ceccobao, ex Sindaco di Chiusi. Ci fa sorridere una proposta del genere, perché Siena alla Valdichiana ha già dato, con Franco Ceccuzzi, così come ha già dato ai personaggi che nulla hanno a che vedere con la Città e la sua storia: da Mancini, a Ceccherini, a Mussari, a Bezzini. Forse il Partito Democratico considera Siena ?terra di conquista? per chi viene dalla Provincia? Forse il PD non si vuole rendere conto delle palesi responsabilità politiche che ha nel disastro di Siena e crede che i senesi siano talmente sciocchi da subire quello che il Partito da Firenze o da Roma? Ci sembra che, ancora una volta, il PD offenda l?intelligenza e la capacità critica di giudizio dei senesi. Il cambiamento e la rinascita sono solo fuori dal Partito Democratico”.