
CASTELLINA SCALO. Un regista esordiente come Valerio Mieli, due bravi attori come Isabella Ragonese e Michele Riondino, la partecipazione straordinaria di Vinicio Capossela, una produzione che nasce direttamente dalla Scuola Nazionale di Cinema. E’ la formula di successo di “Dieci inverni”, uno di quei piccoli film dalla sceneggiatura veloce, spontanea, onesta e familiare che diventano subito grandi casi dell’industria cinematografica. Sarà proiettato domani (12 agosto) ore 21,30 in Piazza della Pace a Castellina Scalo – Monteriggioni (ingresso gratuito), che conclude la rassegna cinematografica “Fuori Fuoco” – realizzata da Visionaria con il sostegno delle amministrazioni comunali di Sovicille, Monteriggioni, Chiusi, l'Amministrazione provinciale di Siena, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, la Banca del Chianti Fiorentino e Monteriggioni, curata da Giuseppe Gori Savellini e dedicata al cinema indipendente. Seguirà la proiezione del cortometraggio “Una più del diavolo” di Marcello Gori Vincitore Premio Fuoriclasse – Visionaria 2009, la storia di un uomo si reca da una sensitiva sperando di far luce sulla scomparsa della sua famiglia.
“Dieci inverni”, film realizzato nel 2009tra Italia e Russia. Siamo nell’inverno del 1999. Un vaporetto attraversa la laguna di Venezia. Camilla, diciottenne schiva, appena arrivata dal paese per studiare letteratura russa, nota tra la folla un ragazzo, Silvestro. Anche lui porta con sé una valigia, anche lui è appena arrivato. I due iniziano a guardarsi. Comincia così un’avventura lunga dieci anni che porterà i due ragazzi dalla Venezia quotidiana degli studenti fino alla straniante frenesia di Mosca, con i suoi teatri e le enormi strade trafficate. Camilla e Silvestro saranno di volta in volta nemici, amici, conoscenti, innamorati, vicini o distanti.
VALERIO MIELI è nato a Roma il 27 gennaio del 1978 da madre francese e padre italiano. È laureato in filosofia della scienza con una tesi sul logico e filosofo inglese Michael Dummett, ha svolto un dottorato di ricerca in filosofia del linguaggio ed è stato visiting scholar presso la Columbia University. Nel 2004 lascia la carriera universitaria per dedicarsi al cinema e alla fotografia. Frequenta la New York Film Academy, studia recitazione e tiene alcune personali fotografiche; intanto lavora come sceneggiatore e assistente alla regia. Nel 2005 entra al Centro Sperimentale di Cinematografia, dove realizza diversi cortometraggi premiati in vari festival.
“Fuori Fuoco” è organizzato da Visionaria con il sostegno delle amministrazioni comunali di Sovicille, Monteriggioni, Chiusi, l'amministrazione provinciale di Siena, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, la Banca del Chianti Fiorentino e Monteriggioni. Il coordinamento è di Giuseppe Gori Savellini. Tutte le proiezioni sono in programma alle 21.30 e sono ad ingresso libero. Info su http://fuorifuoco.visionaria.eu