"Bisogna riflette per capire cosa è accaduto"

SIENA. Niki Vendola è arrivato a Siena per un convegno di Sel, ma non ha potuto esimersi, incontrando i giornalisti, dal parlare della vicenda Monte dei Paschi. “Banca Mps non deve restare uno degli spunti per le polemiche elettorali, una pallina da ping-pong per far vivere in maniera effervescente questa contesa. Bisogna invece riflettere in profondità per capire cosa è accaduto, cosa c’è di emblematico – ha proseguito – è raro che succeda, ma questa volta sono d’accordo con il Presidente Monti quando dice che è bene che i partiti restino fuori dalle banche e ancor più sono d’accordo con me stesso quando dico che i banchieri stiano fuori dalla politica. Il problema infatti è la debolezza della politica, quella che si lascia eterodirigere dalle grandi lobby economiche finanziarie. Spero che le Poste funzionino perché spero di aver una risposta dal professor Monti, essendo stato l’unico protagonista in Europa di una rinegoziazione fortunata”.
Vendola ha poi ricordato che come Presidente della Puglia ha rinegoziato con una banca americana Bond con titoli tossici per 1 miliardo e 700 milioni. “A Monti ho chiesto se non si possono obbligare le banche a informare i clienti dei rischi quando firmano un’obbligazione o che il risparmio finanzi le speculazioni. Sono alcune delle domande alle quali – al netto delle polemiche da campagna elettorale – bisognerebbe rispondere e nella prossima legislatura risponderemo”.
“Dobbiamo attendere che sia la Magistratura a disvelare le vicende che sono sullo sfondo, sotto la terra di questa banca. Credo che ci sia un’esposizione fatta di notizie non verificate o infondate che possono recare pregiudizio. Non dimentichiamo che la banca è un pezzo dell’economia della città e della Nazione – ha proseguito Vendola – . Il Presidente Napolitano invita ciascuno a fare il proprio mestiere, a informare sulla base di notizie verificate e verificabili e non sulla base di un sensazionalismo che può essere nocivo per l’economia di questa citta'”.
(Foto tratta da Fb Sinistra Siena, elezioni 2009)
Vendola ha poi ricordato che come Presidente della Puglia ha rinegoziato con una banca americana Bond con titoli tossici per 1 miliardo e 700 milioni. “A Monti ho chiesto se non si possono obbligare le banche a informare i clienti dei rischi quando firmano un’obbligazione o che il risparmio finanzi le speculazioni. Sono alcune delle domande alle quali – al netto delle polemiche da campagna elettorale – bisognerebbe rispondere e nella prossima legislatura risponderemo”.
“Dobbiamo attendere che sia la Magistratura a disvelare le vicende che sono sullo sfondo, sotto la terra di questa banca. Credo che ci sia un’esposizione fatta di notizie non verificate o infondate che possono recare pregiudizio. Non dimentichiamo che la banca è un pezzo dell’economia della città e della Nazione – ha proseguito Vendola – . Il Presidente Napolitano invita ciascuno a fare il proprio mestiere, a informare sulla base di notizie verificate e verificabili e non sulla base di un sensazionalismo che può essere nocivo per l’economia di questa citta'”.
(Foto tratta da Fb Sinistra Siena, elezioni 2009)