SIENA. Con il Demo Day di Giovedì 27 Novembre si è conclusa con successo la quarta edizione italiana di EWA – Empowering Women in Agrifood, un programma imprenditoriale di sei mesi promosso da EIT Food a livello europeo e gestito in Italia dal Future Food Institute, che ha visto coinvolte dieci imprenditrici italiane impegnate a sviluppare soluzioni innovative per il settore agroalimentare.
L’evento ha segnato il culmine del loro percorso di formazione e mentoring, e si è svolto all’interno della Innovation Week 2025 presso il Santa Chiara Lab dell’Università di Siena, in sinergia con A4OI – Agritech 4 Open Innovation e il Techstars Startup Weekend.Un percorso di crescita e innovazione
Le finaliste hanno presentato i loro progetti davanti a una giuria di esperti composta da Marco D’Angelo, CEO di beeco, Patrizia Marti, professoressa all’Università di Siena e Ludovica Polverino di Angels4Women. Le presentazioni hanno mostrato un alto livello di innovazione e sostenibilità, con proposte capaci di generare un impatto positivo sul settore.
Sara Roversi, presidente di Future Food Institute, afferma: «Per il quarto anno, siamo fieri di aver guidato, insieme a EIT Food, il programma EWA in Italia, sostenendo l’imprenditoria femminile come leva concreta di innovazione e sostenibilità nel settore agroalimentare. Le protagoniste di questa edizione hanno dimostrato visione, determinazione e una straordinaria capacità di generare impatto e resilienza nei territori. Il percorso formativo, arricchito dall’esperienza immersiva a Pollica, ha permesso loro di connettere tradizione e innovazione, comprendendo come il cibo possa essere un potente strumento di rigenerazione ecologica, sociale ed economica».
Premiazione e progetti vincitori
Al termine del Demo Day, i due progetti più meritevoli sono stati premiati con contributi economici a fondo perduto: 10.000 euro per la prima classificata e 5.000 euro da EIT Food..
Il primo premio è stato assegnato a Mariachiara Leonardi, con il progetto Free Eat, una piattaforma digitale che valorizza le eccellenze artigianali del mercato free-from (100% senza glutine, senza lattosio, ecc.), permettendo loro di vendere online in tutta Italia. Facilita l’incontro tra domanda e offerta, connettendo i produttori sia con clienti privati (B2C) che con il mondo Ho.Re.Ca. e Corporate (B2B).
Il secondo premio è stato conferito a Serena Fruttaldo, con il progetto di Genera S.r.l che propone AgriCheck, un dispositivo portatile plug-and-play per la diagnostica remota e il monitoraggio dei macchinari agricoli. Collegato a un’app mobile e a un portale online, raccoglie e analizza dati in tempo reale, permettendo interventi di manutenzione predittiva senza la presenza di un tecnico.
La giornata ha messo in luce il ruolo chiave di iniziative come EWA nel ridefinire il futuro del settore agroalimentare, puntando su progetti innovativi e sostenibili. Il Demo Day non è stato solo il punto di arrivo di un percorso intenso per le dieci partecipanti, ma ha aperto nuove opportunità per loro per portare cambiamenti significativi nel panorama agrifood, sia in Italia che in Europa. L’evento è stato organizzato da Future Food Institute in collaborazione con Santa Chiara Lab di Siena all’interno del loro appuntamento A4OI – Agritech 4 Open Innovation e Techstars Startup Weekend,






