RADICOMDOLI. E’ di questi giorni l’avvio delle attività – previste nell’ambito di un affidamento della Regione Toscana a CoSviG – per una campagna informativa volta a rafforzare le conoscenze e la consapevolezza dei cittadini sulla geotermia.
CoSviG, da sempre sensibile alle tematiche relative alla comunicazione in ambito geotermico, ha sviluppato un piano di comunicazione multicanale che si snoderà lungo diversi assi comunicativi.
Si tratta, in breve, di uno strumento operativo concepito per promuovere l’accettabilità sociale della coltivazione della risorsa geotermica, fornire alla popolazione informazioni sui metodi di coltivazione e sui risultati della ricerca scientifica in tema di tutela ambientale e territoriale, favorire l’innovazione in materia di energia geotermica e rinnovabile, attraverso l’utilizzo di numerosi canali informativi.
L’azione vedrà la realizzazione, oltre che di articoli, editoriali e newsletter veicolati attraverso i media cosiddetti tradizionali, anche di materiale e campagne destinate alle nuove piattaforme interattive (podcast, social network, canali youtube, etc.), segnando così una coerenza con gli attuali meccanismi di comunicazione.
Le tematiche abbracceranno la geotermia in tutti i suoi aspetti: partendo dal punto di vista ambientale sino ad arrivare a quello tecnologico e del ruolo futuro nei mix energetici nazionali ed internazionali, senza tuttavia perdere di vista la dimensione più locale, ovvero quella dei territori in cui avviene l’esplorazione e la produzione energetica.
Questi gli argomenti su cui verterà l’azione di comunicazione:
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Comunicare la geotermia
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Tecnologie per la produzione di elettricità e calore
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Geotermia e il suo ruolo nella transizione energetica
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Geotermia e società civile (engagement, accettazione, fiducia, ecc.)
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Ruolo dell’innovazione per migliorare le tecnologie e le performance ambientali
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Ruolo della Geotermia nello sviluppo socio economico a scala locale
Il piano, complesso nella sua realizzazione ed ambizioso nei suoi obiettivi, vedrà la collaborazione della Regione Toscana stessa, e il supporto tecnico della testata giornalistica GreenReport, da anni attiva da quasi 20 anni nell’ambito della comunicazione ambientale e sulle energie rinnovabili.






