Del Medico fa un bilancio delle attività in riferimento all'intervento all'inaugurazione del'anno accademico
SIENA. Fra gli interventi effettuati all’inaugurazione del 758° anno accademico dell’Università di Siena, che hanno seguito la relazione del rettore Roberto Di Pietra, ha sicuramente catturato l’attenzione quello della rappresentante del Consiglio Studentesco Elisa Marretti, che ha puntato l’indice sul caro affitti nelle case in centro per i fuori sede che non verrà risolto nemmeno da potenziali nuove strutture private per l’housing studentesco che potrebbero sorgere intercettando i fondi dell’apposito bando MUR in aggiunta alle residenze dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana riservate esclusivamente ai soggetti in condizioni economiche meno favorevoli. Marretti ha anche ribadito la necessità di costruire una seconda mensa universitaria in città da affiancare a quella di Sant’Agata la cui gestione è stata affidata dal DSU Toscana ad un operatore esterno.
Sono osservazioni costruttive che la governance dell’azienda per il diritto allo studio accoglie positivamente in prospettiva di un miglioramento futuro dei servizi e che offrono anche l’opportunità per tracciare un bilancio delle cose fatte negli ultimi cinque anni in vista della conclusione del mandato amministrativo.
“A margine dell’inaugurazione dell’Anno Accademico mi sono confrontato con la rappresentante degli studenti di cui ho apprezzato le parole – dice il presidente dell’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Marco Del Medico – per accogliere le istanze ed intensificare la collaborazione con gli studenti con l’intento di ottimizzare gli interventi di sostegno a loro favore. Ritengo così importante trovare il coinvolgimento di chi vive quotidianamente l’università per intercettare bisogni e necessità in continua trasformazione che ho invitato Elisa Marretti a partecipare al nostro prossimo Consiglio di Amministrazione dove incontrerà i colleghi Presidenti dei tre Consigli Territoriali degli Studenti fra cui quello di Siena, per affrontare le problematiche ancora presenti ed individuare soluzioni condivise”.
“Tuttavia- aggiunge Del Medico – sono molte le iniziative effettuate dal nostro ente in questo mandato amministrativo connotato da un grande dinamismo per la modernizzazione dei processi organizzativi, gestionali, comunicativi, strumentali, tecnologici, in una prospettiva di sostenibilità economica e anche ambientale nell’erogazione dei servizi, ponendo sempre al centro le necessità e la crescita della comunità studentesca di riferimento. Ci siamo concentrati sulla messa in sicurezza e la ristrutturazione degli edifici destinati all’ospitalità studentesca che dopo una temporanea parziale chiusura sono ritornati oggi ad essere tutti funzionanti, eccetto la Residenza Universitaria XXIV Maggio. Per quest’ultima la stima del costo dell’intervento di adeguamento strutturale sarà disponibile al completamento della progettazione, anche se in via preliminare, per l’ottenimento della sola idoneità statica, si ipotizza la necessità di un investimento economico molto significativo al momento non previsto nel piano degli investimenti che andrà reperito attraverso il coinvolgimento della Regione Toscana con la quale verrà riattivata l’interlocuzione ora che è stato raggiunto il nuovo assetto istituzionale a seguito delle recenti elezioni. Abbiamo inoltre promosso una ristorazione universitaria più attrattiva ed ecologica con iniziative che hanno ricevuto importanti riconoscimenti da operatori del settore a livello nazionale ed internazionale, cercando anche di apportare dei correttivi all’aumento delle tariffe di accesso con sconti in funzione del numero di accessi ed una offerta più flessibile. Abbiamo favorito l’integrazione della comunità studentesca nel tessuto delle città favorendo la crescita culturale e la tutela della componente studentesca straniera soprattutto quella proveniente da paesi interessati da conflitti bellici e crisi economiche”.
“Per quanto riguarda la costruzione di una seconda mensa universitaria – conclude Del Medico – come è noto esiste un progetto già condiviso con gli Atenei e altri soggetti istituzionali coinvolti con la localizzazione di uno spazio idoneo in centro in prossimità di un importante polo universitario. C’è l’impegno di mettere in condizioni il prossimo Consiglio di Amministrazione del DSU che verrà nominato prossimamente dal Presidente della Regione Toscana di poter proseguire questo percorso che porti alla realizzazione di un ulteriore punto di ristorazione insieme agli altri partner coinvolti”.
