"La tutela del territorio è un valore aggiunto per le produzioni agricole
SIEN. “La priorità resta sempre quella di salvaguardare quello che è il nostro valore aggiunto più importante, ovvero il territorio. Tutela del territorio significa tutela delle aziende agricole. Non dobbiamo distruggere il nostro patrimonio paesaggistico, il territorio è un valore aggiunto per le produzioni agricole senesi. Per questo diciamo no a progetti come quello dell’impianto agrivoltaico di Rosia, che prevede pannelli su 238 ettari, a scapito delle produzioni agricole e dell’immagine dell’intero territorio”. A sottolinearlo è Federico Taddei, presidente di Cia Agricoltori Italiani di Siena, sul dibattito relativo al progetto agrivoltaico nel territorio di Rosia, nella campagna senese.
“La Cia non è contraria agli impianti di energie rinnovabili in generale – specifica Taddei -, ma restiamo dell’idea che il territorio non possa essere stravolto da questo tipo di investimenti. Non vogliamo che vengano bloccati investimenti sulle energie rinnovabili a prescindere, ma che si segua una linea razionale, lungimirante, scelte adeguate, che non vadano in contrasto con quelle che sono le potenzialità e valore del territorio”.
“Situazioni come quella di Rosia, ma anche di Asciano – progetto realizzazione di dieci pale eoliche -, che ci mettono di fronte alla prospettiva di impianti di grossa produzione, recano molta preoccupazione agli agriturismi e aziende agricole. Serve condivisione e concertazione, per evitare speculazioni utilizzando il territorio a svantaggio delle aziende agricole”.






