Brilla il cussino Fabio Miraldi ai mondiali master: un oro a squadre e un bronzo individuale il bottino portato a casa
Bahrain, Veterans world championships 2025
Photo by Eva Pavia #BizziTeam - FIE italia SIENA. Si sono conclusi nel migliore dei modi per il Cus Siena Estra i mondiali veterani in Bahrein, dove a rappresentare la società senese erano presenti Fabio Miraldi e Daniele Giannini come tecnico della nazionale di fioretto.
Splende di bronzo, Fabio Miraldi che nella categoria 60+ è salito sul terzo gradino del podio. Miraldi, nato a Poggibonsi, senese, adesso residente a Roma, che ad inizio del suo percorso mondiale ha battuto l’atleta del Tagikistan Khalikov (10-4) e poi nello scontro tutto italiano Michele De Santis (10-6). Negli ottavi di finale ancora un successo per l’atleta del Cus Siena contro l’ungherese Csak (7-3). La certezza della medaglia è arrivata dopo un match vibrante e deciso al minuto di priorità con Fabio Miraldi che ha messo a segno il 5-4 decisivo contro il transalpino Lecuyer. Lo stop è arrivato in semifinale dove l’azzurro è stato battuto dall’atleta neutrale Tarasov (10-4) conquistando la medaglia di bronzo. A seguirlo a fondo pedana, il Maestro senese Daniele Giannini ha reso questa medaglia ancora più emozionante per i colori bianconeri del Cus Siena Estra. Un bronzo interamente firmato Siena nella gara più importante della categoria.
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Arrivi invece dalla gara a squadre la soddisfazione maggiore dove il cussino si è reso protagonista di uno strepitoso oro con la Nazionale. La giornata trionfale della squadra Grand Veteran di fioretto maschile è iniziata nei quarti di finale con la vittoria contro l’Ungheria per 45-37 dopo una grande rimonta nella fasi centrale dell’assalto, ribaltando un inizio molto complicato che aveva visto i magiari avanti anche di 10 stoccate. In semifinale il quintetto composto da Marco Bosio, Fabio Miraldi, Michele De Santis, Maurizio Galvan e Francesco Tiberi ha avuto la meglio sulla Germania 45-36 conquistando così la finalissima contro. Il team seguito a fondo pedana dai maestri Paolo Bottari e Daniele Giannini ha lottato punto a punto fino all’ultimo giro di match, a quel punto gli azzurri hanno preso il largo battendo la formazione degli atleti neutrali AIN con il punteggio di 45-36 facendo così suonare per la quinta volta l’Inno di Mameli a Manama.
«È stata una esperienza grandissima quella di seguire come maestro convocato dalla federazione italiana scherma la nazionale azzurra e aiutare a conseguire un totale di dodici medaglie di cui sei d’oro», commenta il Maestro del fioretto senese Daniele Giannini al rientro della trasferta. «Ma soprattutto – continua – condividere questa esperienza con Fabio, amico e compagno di scherma di sempre e vederlo sul tetto del mondo è stata una emozione unica».








