Si parlerà di moxa
NOTTOLA. Alle 17 di mercoledì 26 novembre, il Punto nascita dell’ospedale di Nottola aprirà le porte ai futuri genitori interessati a conoscere i servizi offerti. Per l’occasione, si parlerà di moxa.
«Il taglio cesareo per presentazione podalica o trasversa del feto rappresenta circa il 7% dei cesarei totali, – dice la ginecologa Annalisa Sartini. – Già da molti anni nel nostro reparto personale ostetrico e medico formato pratica in trattamento di moxibustione per il rivolgimento podalico; si tratta di un trattamento di medicina tradizionale cinese che consiste nella stimolazione con il calore prodotto da un sigaro di moxa di un particolare punto energetico. Una volta confermata nel terzo trimestre la presentazione, nelle gravidanze fisiologiche, sarà cura delle ostetriche del nostro reparto praticare i primi trattamenti che poi possono essere ripetuti anche a domicilio dalla stessa paziente . Si tratta di una tecnica totalmente innocua, priva di effetti collaterali per la salute di mamma e bambino che ha dimostrato efficacia nel facilitare il rivolgimento del feto per cercare di evitare il ricorso al taglio cesareo».
Gli incontri sono tenuti da un’equipe di professionisti composta da ostetrica, ginecologa/o, pediatra, infermiera della neonatologia e anestesista. Una prima parte informativa, che avrà luogo nell’aula A dell’ospedale, sarà seguita dalla visita del reparto, sale parto e stanze del parto naturale dove un’ostetrica accompagnerà le future mamme/coppie rispondendo a eventuali domande.
Per info chiamare dalle ore 11 alle 13 da lunedì a venerdì il numero 338 4969369.
L’appuntamento con l’open day sarà replicato anche il 17 dicembre.






