In occasione della Settimana mondiale, oggi 24 novembre sono stati presentati i progetti delle scuole
SIENA. Presentati i progetti didattici per la sensibilizzazione contro l’uso inappropriato di antibiotici. In occasione della Settimana mondiale sull’antimicrobico resistenza, in tutte e tre le province della Asl Toscana sud est si sono tenuti i momenti di restituzione delle esperienze didattiche che hanno coinvolto studenti e insegnanti.
Ne sono nati numerosi spunti creativi: dai manifesti ai fumetti, dalle clip animate fino anche ad un videogioco.
L’Azienda USL Toscana sud est conferma così la sua attenzione nei confronti dei rischi dell’uso inappropriato degli antibiotici e l’iniziativa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) «World Amr Awareness Week – Waaw», ha visto una stretta sinergia con gli istituti di istruzione delle province di Arezzo, Grosseto e Siena. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla direzione sanitaria Asl Tse, in collaborazione con i dipartimenti dell’Educazione alla salute, delle Professioni tecnico sanitarie e della riabilitazione e attraverso il Team Aid per la prevenzione e il controllo infezioni.
Le iniziative di questo lunedì 24 novembre si sono tenute ad Arezzo, nell’ambiente delle Logge del Grano di via Garibaldi, all’istituto Leopoldo II di Lorena di Grosseto e alla scuola Cpia 1 di Poggibonsi, in provincia di Siena.
«Il coinvolgimento delle scuole. – dichiara la direttrice sanitaria Asl Tse, Barbara Innocenti. – è fondamentale per favorire la diffusione della cultura del corretto uso degli antibiotici, elemento essenziale per contrastare l’antibiotico resistenza. Partendo dalle giovani generazioni e promuovendo le migliori pratiche tra i professionisti sanitari, cerchiamo di garantire il massimo della sinergia per affrontare una delle sfide più impegnative per le politiche sanitarie del futuro».
«L’iniziativa con l’obiettivo di sensibilizzare ed informare bambini e ragazzi al problema dell’antibiotico-resistenza, – dice Daniela Cardelli, direttrice del Dipartimento delle Professioni tecnico sanitarie della prevenzione e riabilitazione, – ha avuto un impatto importante anche per il metodo utilizzati, sono stati infatti gli stessi bambini e ragazzi a predisporre materiale informativo, utilizzando varie modalitá: magliette stampate, fumetti videogiochi che verranno condivisi con ad altri ragazzi. Ringrazio per l’idea ed il lavoro il referente Aniello Buccino che come sempre usa metodi attivi e partecipati di educazione alla salute che risultano efficaci».
«Desideriamo sottolineare l’importanza di un tema cruciale come l’uso appropriato degli antibiotici e la prevenzione dell’antimicrobico-resistenza, – dichiara Claudio Pagliara, direttore Area dipartimentale Educazione alla salute Asl Tse, – Ringraziamo il dipartimento delle Professioni tecnico sanitarie e della riabilitazione e il Team Aid per il grande lavoro svolto. Un ringraziamento speciale alla Direzione Aziendale, che ha reso possibile tutto questo. Grazie infine ai dirigenti scolastici, ai docenti, agli operatori e agli studenti per l’impegno e la partecipazione».
«Secondo l’Oms, – dichiara la coordinatrice del Team Aid, Silvana Pilia, – ogni anno in Italia ci sono oltre 10mila decessi dovuti alla antibiotico resistenza. In un approccio ‘one heath’ anche l’ambiente e la sanità veterinaria hanno un ruolo essenziale in questa sfida. La creatività e l’impegno che gli studenti hanno dimostrato nei loro lavori dimostra un alto interesse al tema. Porre attenzione sulla questione e fare prevenzione è essenziale per fare in modo che gli antibiotici vengano usati solo quando opportuni».









