Cade la ‘Black Box Warning’. Una rivoluzione medica che cambia il futuro delle donne. Siena ancora una volta guida il progresso.
SIENA – Una notizia epocale per la gestione della menopausa: l’autorità regolatoria statunitense FDA, il 10 Novembre 2025, un giorno che resterà nella storia della salute femminile, ha dato il via libera alla rimozione della severa “Black Box Warning” (la scatola nera di avvertenza) dai foglietti illustrativi della Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS). Cade così, dopo vent’anni, un “muro della paura” che associava ingiustamente questi trattamenti a rischi elevati di malattie cardiovascolari e tumori, rischi che la scienza moderna ha ridimensionato e contestualizzato.
La rimozione del warning, il livello massimo di allerta farmaceutica, riconosce che per la maggior parte delle donne sane, i benefici della TOS nel contrastare i sintomi debilitanti della menopausa (come vampate, insonnia e calo della densità ossea) superano i rischi.
Nel Senese veri poli di eccellenza a livello nazionale ed europeo
Mentre la notizia fa il giro del mondo, Siena è sempre stata sul pezzo. È territorio fertile di medici competenti, come la dottoressa Cristina Lenzi, direttrice di Medyca, che si sta dedicando da tempo alla divulgazione di questi temi per informare e tranquillizzare le donne sulla gestione della menopausa basata sulle più attuali linee guida mediche.
Dal 10 novembre 2025 prende ufficialmente il via una nuova “stagione”, in piena continuità con il percorso che la dottoressa conduce da tempo
“Questa è una vittoria del buon senso” commenta la Dottoressa Lenzi. “Da tempo offro consulenze gratuite per spiegare alle donne che la menopausa è una fase che merita attenzione. La menopausa è l’unica alterazione endocrina non curata: se la tiroide non funziona si prende un farmaco, se la pressione si alza se ne prende un altro, e se le ovaie invecchiano? Niente, bisogna sopportare ed accettare tutto passivamente, ed è stato così, fino a poco fa, a dirla tutta per alcuni medici, non aggiornati adeguatamente, lo è tutt’ora. Finalmente dopo 25 anni si è messa la parola fine alla paura del rischio oncologico legato all’assunzione di ormoni sintetici per la cura della menopausa – prosegue – Medyca è specializzata in terapie con preparazioni a base di ormoni bioidentici, che permettono di creare un percorso personalizzato per ogni paziente. Le donne meritano di vivere bene – conclude – l’etichetta nera sui farmaci era un ostacolo psicologico enorme. Vedere che, anche a livello istituzionale, si riconosce che la TOS è una terapia sicura se personalizzata, è la conferma che il percorso che ho, e che abbiamo intrapreso, è quello giusto. Sono felice di questo importantissimo traguardo”.
Oltre 1000 pazienti in cura da Medyca stanno permettendo alla dottoressa Cristina Lenzi di elaborare documenti scientifici, prossimi alla pubblicazione, con l’obiettivo di approfondire ulteriormente e divulgare i benefici degli ormoni bioidentici per la cura della menopausa, ma soprattutto per la protezione di cuore, ossa e cervello.
La notizia offre un nuovo slancio alla medicina del territorio, confermando che le donne senesi possono trovare risposte specialistiche e all’avanguardia per affrontare la menopausa senza doversi più arrendere ai vecchi pregiudizi.






