I progetti che hanno meritato il premio riguardano la Cardiologia pediatrica, la risonanza magnetica e il trasporto sanitario dei neonati in elicottero
ROMA. Sono stati tre i riconoscimenti ottenuti da Asl Toscana sud est alla finale del «Lean Award». L’incontro si è svolto, giovedì 20 novembre a palazzo Brancaccio, a Roma, alla presenza del direttore generale Marco Torre, di Silvia Bellucci, referente Lean Asl Tse; di Stefania Bracciali e Roberto Maggi, responsabili delle azioni proposte alla commissione di valutazione.
I progetti premiati rappresentano tre modi diversi di usare il metodo Lean e quindi il «Value base Health care» per generare valore reale per utenti e professionisti del sistema sanitario. Il primo riconoscimento è andato a «Lean per i cuori più piccoli», un percorso ridisegnato per i bambini con patologie cardiologiche, che ha reso l’assistenza più fluida, più sicura e più vicina alle famiglie. Un progetto ad alto impatto emotivo e organizzativo. Il secondo premio per Asl Tse è andato a «RM Hole Stop», uno studio che rivede l’intero processo legato alla risonanza magnetica, pensato per ridurre attese, stress e sprechi. Il risultato prevede una diagnostica più rapida e più efficiente, che permette di migliorare il modo in cui gli utenti vivono una procedura complessa. Infine il terzo riconoscimento alla Azienda Usl Toscana sud est è andato a «Sten Lean – Safe Transport of the Newborn», un progetto che eleva il livello di sicurezza nel trasporto neonatale in elicottero grazie alla standardizzazione delle procedure, alla cura dei dettagli e alla sincronizzazione tra tutti i professionisti coinvolti.
«Tutte le progettualità che abbiamo portato testimoniano l’impegno del team, – dichiara la referente Lean di Asl Tse, Silvia Bellucci, – grazie all’impulso dato dalla direzione aziendale verso un approccio sempre più orientato alla medicina del valore, vogliamo ulteriormente migliorare le procedure di presa in carico e di assistenza per gli utenti delle nostre strutture sanitarie».
«Mi congratulo con le professioniste e i professionisti per la qualità dei progetti proposti, – dichiara il dg Asl Tse Marco Torre, – al di là degli importanti riconoscimenti, viene premiato l’impegno di tutta l’azienda, una macchina complessa e in continua evoluzione che stiamo sempre più orientando verso l’approccio della medicina del valore. Il modello strategico e metodologico VBHC è quello che vogliamo applicare col percorso avviato con Cantiere Sanità e che inizieremo a presentare il 28 novembre al Forum risk management».








