Dal 21 novembre in libreria e nelle edicole il primo volume di Archivi vivi
SIENA. Dalla collaborazione tra Edizioni Il Leccio e Officine della Memoria, nasce un progetto culturale che unisce memoria, fotografia e racconto: ARCHIVI VIVI. Il primo volume è dedicato a IL PALIO DI FIORETA, un’esperienza vissuta nel ‘72 e nel ‘74 dai giovani di allora che per gioco vollero correre il palio delle contrade soppresse.
Quando Riccardo Domenichini ha mostrato a Carlo Covati il corpus di immagini fotografiche dell’archivio di Officine della Memoria provenienti da varii archivi acquisiti nel corso degli anni, è nata subito l’idea di pubblicare e di rendere fruibili documenti più unici che rari. Partendo quindi dalle rispettive esperienze ne è nata l’idea di farlo sia attraverso la carta stampata, con il team de Il Leccio, sia attraverso un racconto audiovisivo grazie all’esperienza di Moviement HD, con l’obiettivo di valorizzare l’immenso archivio fotografico senese attraverso pubblicazioni sia cartacee che audiovisive.
La prima uscita di questa nuova collana ARCHIVI VIVI, è dedicata all’archivio fotografico di Mario Appiani (Photonova) e in particolare al palio di Fioreta raccontato in un volume di 100 pagine accompagnato da un video di 15 minuti, a cui si accede dalle pagine del libro attraverso un Qrcode. Il progetto grafico e l’impaginazione del volume sono a cura di Arianna Del Ministro (Awak Studio), che ha lavorato per restituire visivamente l’atmosfera viva e spontanea di quegli anni.
Dovendo ricostruire il racconto di questo particolare evento, abbiamo incontrato alcuni dei protagonisti di quelle foto nella sede di Moviement HD trasformata in un set televisivo, dove abbiamo “rubato” i loro commenti spontanei, senza filtri né anticipazioni, mentre le foto di Fioreta scorrevano davanti ai loro occhi su un “tavolo dei ricordi” e loro venivano sorpresi rivedendo amici e luoghi ormai lontani nel tempo. Da questi racconti, vivi ed emozionati ne è nato il libro, con le didascalie costituite da citazioni delle loro parole, e il video che raccoglie i momenti più intensi di questa chiaccherata: un “best of” di storie autentiche, sorrisi e nostalgia.
Come sottolinea Enrico Toti nella sua partecipata prefazione, il punto non è tanto ricordare “come eravamo”, ma capire quanto “ciò che eravamo” abbia contribuito a determinare “come siamo”.
Entrando più nello specifico, queste foto ritraggono i giovani degli anni ’70, nella campagna senese. Un gruppo nutrito di ragazzi dà vita al palio di Fioreta, una corsa di cavalli “da maneggio” nata come gioco tra amici, il “Palio delle Contrade Soppresse” appunto. Un’iniziativa spontanea, vissuta con entusiasmo e partecipazione, che — come testimoniano le fotografie di Mario Appiani — restituisce tutta la vitalità, la creatività e la voglia di stare insieme di un’epoca. Tra le immagini in bianco e nero emergono volti noti e familiari della comunità senese: Franco Masoni, Enrico Toti, Alfredo, Alessandro e Ferdinando Mandarini, Aceto, Rino Rappuoli, Cristiana Ginanneschi, Chiara Sbaragli, Jacopo Biondi Santi, Beppe di Bedo, “Aldo il Brocchi” della Giraffa, e molti altri protagonisti che i lettori potranno scoprire nella pubblicazione.
Il palio di Fioreta sarà disponibile da venerdì 21 novembre 2025 nelle edicole e nelle librerie di Siena.
Nello stesso giorno, alle ore 17:30 presso il Teatro del Costone, il progetto sarà presentato al pubblico con la partecipazione di molti dei protagonisti che interverranno con aneddoti personali, moderati da Virginia Masoni, e con la proiezione del video contenuto nella pubblicazione.






