Pinocchio simbolo di prevenzione e di educazione alle emozioni nella tappa collodiana del Festival
COLLODI. Il 13 novembre 2025 il Festival Bulli ed Eroi ha fatto tappa a Collodi, il paese di Pinocchio, per una giornata speciale dedicata ai bambini, alla prevenzione e alle emozioni.
L’evento, all’interno del Festival Bulli ed Eroi, che ha coinvolto i ragazzi delle scuole di Pescia e Collodi, è stato organizzato dal Centro Studi di Psicologia dell’Arte e Psicoterapie Espressive APS con la partecipazione della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, e si è svolto con l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, della Regione Toscana e con il sostegno di enti e istituzioni nazionali e internazionali, SNCCI, ANCT, GSA, e Festival Internazionali.
Giunto all’ottava edizione, il Festival — gemellato con Tulipani di Seta Nera, Per far sorridere il cielo e Pianeta Donna, con CinecittàNews come media partner — ha celebrato il burattino più famoso del mondo con un linguaggio nuovo e coinvolgente, unendo cinema, scienza e psicologia.
Pinocchio ambasciatore della prevenzione
Cuore dell’incontro è stato un filmato realizzato dal Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” di Roma in collaborazione con Rainbow, in cui i bambini vengono accompagnati a scoprire l’importanza dei controlli medici e della prevenzione attraverso la figura di Pinocchio.
Il video è stato introdotto da due videomessaggi speciali: quello di Iginio Straffi, Presidente di Rainbow SPA e creatore di Winx Club, e quello del Professor Eugenio Mercuri, Direttore UO di Neuropsichiatria infantile del Policlinico Gemelli, che ha sottolineato come la prevenzione e l’attenzione alla crescita psicofisica dei bambini siano un impegno condiviso tra medicina, scuola e famiglia.
Alla matinée sono intervenuti il Presidente della Fondazione Collodi Pierfrancesco Bernacchi, la Direttrice Artistica di Bulli ed Eroi Paola Dei e il Dottor Roberto Vezzani, insieme a insegnanti e studenti provenienti da varie università italiane.
Pinocchio nel mondo e la ricerca sulle emozioni
I piccoli partecipanti hanno poi potuto vedere alcuni episodi della serie giapponese Le nuove avventure di Pinocchio, scoprendo come la fiaba di Collodi venga reinterpretata in culture diverse. In questo caso Il Giappone.
Come ha ricordato il Presidente Bernacchi, “la storia di Pinocchio è universale, parla a tutti i bambini del mondo e insegna la verità, la crescita e la libertà”.
Nel corso della giornata, i bambini hanno partecipato anche a una ricerca scientifica sulle emozioni, condotta grazie al CNR e all’Istituto dei Beni Culturali, con l’uso del Toolkit Radar, uno strumento innovativo messo a punto dal CNR per misurare gli effetti delle arti sulle emozioni e sul benessere.
L’attività ha permesso di osservare come arte, fiaba e immaginazione possano diventare veri strumenti di educazione emotiva e di prevenzione psicologica.
Ancora una volta, Bulli ed Eroi ha confermato la propria missione: trasformare l’educazione in un’esperienza emozionale e creativa, capace di unire scienza, arte e cuore, proprio come avrebbe voluto il più umano dei burattini.









