I dati a fine settembre 2025 segnano un trend positivo in crescita rispetto al 2024
RADICONDOLI. Dati in crescita nel turismo a Radicondoli. I dati al 30 settembre scorso parlano di un trend molto chiaro che vedono in aumento sia gli arrivi che le presenze.
“Sono dati che dovremo vedere confermati con l’analisi degli ultimi tre mesi dell’anno – dice il sindaco di Radicondoli, Francesco Guarguaglini – Ma già da qui possiamo capire l’andamento, come è andata l’estate, chi arriva e rimane. Quello che avevamo percepito, ovvero che le strutture fossero piene e ci fosse movimento sia in primavera che poi in estate, si sono confermate. Si vedono i risultati di un impegno straordinario che abbiamo messo in piedi sul turismo con ufficio turistico, il nuovo sito, la comunicazione dedicata, il coinvolgimento delle strutture, il programma di eventi. Anche tutto questo è WivoaRadicondoli 3.0. In tutta l’estate abbiamo avuto oltre 90 appuntamenti tra mostre, spettacoli, eventi, piccoli e grandi concerti. Un lavoro davvero importante di cui ringrazio gli uffici, l’ufficio turismo, Terre di Siena Lab con cui abbiamo lavorato, le tante strutture associative che si mettono a disposizione per promuovere il territorio”.
Venendo ai dati, se nel 2024 gli arrivi erano stati al 30 settembre 6.026, al 30 settembre 2025 sono risultati 7.137, ovvero una differenza di 1.111 arrivi che in termini percentuali vuol dire più 18,3%. Le presenze erano state 33.335 a fine settembre 2024 mentre sono state 40.229 nella stessa data del 2025, ovvero 6.894 in più con un dato che in termini percentuali segna un più 20.68%. La media di presenza è di 5,63 giorni, superiore nettamente alla media di 2,8 giorni che caratterizza tutto l’Ambito Valdelsa Valdicecina di cui fa parte Radicondoli.
“Qui non si arriva per un giorno e via – fa notare Guarguaglini – Si viene per restare il tempo di una vacanza media, un tempo congruo per scoprire i nostri borghi, vivere il territorio, muoversi e da qui, dalla nostra campagna meravigliosa, scoprire la Toscana. Certamente non ci fermiamo e sappiamo benissimo quanto ancora dobbiamo fare soprattutto per l’inverno”.







