
SIENA. Inizia la stagione, che come ogni anno vede come prima tappa la qualifica zona-nord a Ciserano.
Sabato mattina, la giornata si apre con il fioretto maschile, nel quale – su oltre 250 atleti – eccelle Matteo Danero, unico cussino a centrare la qualifica alla gara nazionale. Dopo un ottimo girone con una sola sconfitta, conduce bene la gara fino ai 32esimi, dove, per poche stoccate, conclude la sua gara finendo 21°. Conferma i buoni risultati dell’ultima parte di stagione scorsa e acquista fiducia in vista delle prossime occasioni.
Non centrano la qualifica gli altri quattro atleti senesi, Pietro Corsini (75°), con una gara al di sotto delle aspettative, Andrea Cannucci (92°), Lorenzo Marrelli (144°), Lorenzo Pacchiani (226°) alla prima esperienza nella categoria.
Il pomeriggio invece, nella sciabola femminile, centra la qualifica Caterina Scarselli, anche lei dopo un buon girone, cede solo nei 32esimi e finisce la gara 19°. Nella prima gara dopo la stagione un po’ travagliata dagli infortuni nello scorso anno. Più indietro Giorgia Putti (31°), che non trova la qualificazione per sole due posizioni e Giorgia Paglialunga (40°).
Nella seconda giornata di gare invece arrivano soddisfazioni anche dal fioretto femminile con Camilla Bonechi, che dopo un girone in cui non riesce a mettere in luce i suoi migliori aspetti trova invece nelle eliminatorie la giusta motivazione, chiudendo nel tabellone dei 32esimi con un 31° posto e si aggiudica la qualifica per la prova nazionale. Non si qualificano, ma sostengono una buona gara, anche Natalia Fucci (60°), Alessia Balzini (71°), sconfitta nel derby interno con Bonechi e Francesca Telese (73°). Più indietro seguono Giorgia Putti (130°) e Caterina Scarselli (133°).
Per la sciabola maschile il miglior risultato arriva da Pasquale Fucci (62°), alla prima esperienza nella categoria superiore è uno dei più giovani in gara e si qualifica alle eliminatorie, ma non va oltre il secondo turno. Dietro seguono Francesco Fontani (72°) e Gioele Cozzi (120°), anch’egli alla prima esperienza nella categoria assoluti.
“In generale una esperienza da cui prendere degli spunti per migliorare ancora di più il lavoro svolto in palestra ed alzare l’asticella verso obbiettivi ancora più grandi. Quei risultati che il cus siena-estra merita di raggiungere e a cui la storia recente ha abituato”. Queste le parole condivise dei tecnici delle due armi.