Necessari lavori di consolidamento antisismico per la struttura

SIENA. In relazione alla Petizione promossa da commercianti e residenti della zona di San Prospero per chiedere la riapertura della residenza universitaria di via XXIV Maggio, gestita da questa Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana,si inoltra la seguente nota.
“La chiusura della residenza universitaria di via XXIV Maggio è stata necessaria per interventi di adeguamento per la prevenzione incendi e, essendo stata costruita in epoca antecedente alla classificazione sismica della città e alle principali normative sulle costruzioni in zona sismica, è stata inoltre oggetto di verifica sulla vulnerabilità sismica.
Purtroppo gli esiti di tali analisi, oltre a rappresentare una prevedibile assenza di sismo-resistenza dell’edificio, hanno messo in luce anche criticità tali da non consentire ai tecnici incaricati di rilasciare l’idoneità statica dell’immobile. Ciò ha comportato la decisione di rendere inutilizzabile la struttura fino all’esecuzione di lavori di consolidamento.
L’Azienda si è quindi attivata per l’affidamento della progettazione degli interventi strutturali, che per loro natura e per opportunità andranno eseguiti prima degli interventi di adeguamento alle norme di prevenzione incendi. La stima del costo dell’intervento di adeguamento strutturale sarà disponibile al completamento della progettazione, anche se in via preliminare, per l’ottenimento della sola idoneità statica si ipotizza la necessità di un
Va tuttavia precisato che la chiusura della suddetta residenza non ha inficiato la capacità di assorbimento degli aventi diritto ad un alloggio, presenti nella graduatoria della sede di Siena formata dal DSU Toscana a seguito del bando per l’assegnazione annuale dei posti letto, che si indirizza esclusivamente ai soggetti in condizioni economiche meno vantaggiose e in possesso di determinati requisiti ISEE e non alla generalità degli studenti iscritti agli Atenei.
L’attuale disponibilità di posti in tutte le residenze attive (1180 distribuiti in 9 Residenze Universitarie di cui 2 nel Comune di Monteriggioni in zone al confine con la città) ha permesso di esaurire già dal mese di aprile del corrente anno l’elenco degli universitari aventi diritto ad un alloggio nelle case dello studente del DSU Toscana, che erano in attesa dell’assegnazione secondo la graduatoria dell’ultimo bando per l’anno accademico 2024 – 2025.
Per effetto dello scorrimento della lista, determinato dai progressivi inserimenti nel corso dei mesi, sono state soddisfatte tutte le richieste degli iscritti agli Atenei senesi in possesso dei requisiti reddituali e di merito idonei ad ottenere il beneficio. L’esaurimento della graduatoria degli aventi diritto nei primi mesi del 2026 è un obiettivo che dovrebbe essere raggiunto anche per la graduatoria relativa al bando 25/26, nonostante l’impossibilità di riaprire nell’immediato la Residenza di XXIV maggio, dimostrando che l’Azienda DSU Toscana offre comunque una risposta esauriente alle necessità abitativa della propria utenza studentesca di riferimento. Questo anche in previsione del futuro ripristino della residenza universitaria in via Bernardo Tolomei in zona Petriccio (51 posti letto che si vanno ad aggiungere agli altri 1180) per la cui ristrutturazione attualmente in corso il DSU Toscana ha ottenuto un finanziamento erogato dal Ministero della Ricerca e Università con il V bando della legge 338/2000 per la realizzazione di nuovi posti letto nelle residenze universitarie in base al Decreto Ministeriale 1488/2024″.